Diritto alla casa, blitz di manifestanti a Palazzo Reale: “No al decreto Renzi”
Il provvedimento contestato, secondo gli aderenti a "Magnammece 'O Pesone", "attacca le esperienze di occupazione" delle abitazioni. Previste altre manifestazioni nei prossimi giorni
Un centinaio di persone del movimento di lotta per l'abitare “Magnammece 'O Pesone” sono stamane scese in piazza a Napoli nella giornata nazionale di mobilitazione contro l'articolo 5 del decreto sulla casa. Questo, a detta dai partecipanti alle proteste, “attacca le esperienze di occupazione e con esse la vita di molte decine di migliaia di persone in tutto il Paese, negando per il futuro l'allaccio dei servizi fondamentali e la stessa residenza”.
I manifestanti sono partiti da piazza Municipio per poi unirsi in corteo ai precari Bros fino alla prefettura di piazza del Plebiscito. Dopo un blocco stradale in piazza Municipio, è stata occupata la sala centrale di Palazzo Reale: dai balconi sono stati esposti striscioni e cartelli sul tema del diritto alla casa e contro sfratti e decreto del governo.
“Alla loro 'legalità' che tutela solo la rendita immobiliare e la speculazione – proseguono gli aderenti a 'Magnammece 'O Pesone' – contrapponiamo e contrapporremo sempre più la legittimità sociale di chi si organizza in modo trasparente per lottare e resistere alla crisi. Questa di oggi è solo la prima iniziativa di mobilitazione di un percorso che porterà alla manifestazione nazionale del 12 aprile sul diritto alla casa e al reddito”.
