Traffico di animali: sequestrati 11 cuccioli ad un negozio
A segnalare agli agenti che i cani non avessero i requisiti per la vendita è stato il garante cittadino dei diritti degli animali Stella Cervasio, che aggiunge: "Sarà proposta la chiusura dell'esercizio"
Avevano meno di sessanta giorni, ed erano senza microchip. Undici cuccioli, provenienti dall'est, sono stati sequestrati in un negozio di animali di Napoli perché privi dei requisiti richiesti dalla legge perché potessero essere venduti. È stata Stella Cervasio, garante cittadino dei diritti degli animali, a dare la notizia del sequestro. Lo stesso garante, insieme con i suoi collaboratori, aveva segnalato alla polizia lo scarico dei piccoli animali da un camion in una traversa della Ferrovia.
Come scoperto dagli agenti dell'Upg (coadiuvati dalle unità cinofile e dalla Asl veterinaria), i cagnolini erano anche privi del certificato di provenienza. Mentre i cuccioli sono stati portati nella sede della Asl al Frullone, gli inquirenti hanno esteso i controlli agli altri animali presenti nel negozio: si tratta di criceti, tartarughe e pappagalli. Stella Cervasio ha fatto sapere che "sarà proposta al Comune di Napoli, con una segnalazione della Asl e delle forze dell'ordine, la chiusura di quel negozio".
