Cultura napoletana, perché l'herpes zoster è chiamato "Fuoco di Sant'Antonio"?
Il 17 gennaio ricorre Sant'Antonio Abate, protettore degli animali, dei lavori legati al fuoco e coprotettore della città. Il rapporto tra il Santo e Napoli è molto stresso e lo scrittore e napoletanista Amedeo Colella, autore del libro Lezioni di napoletanità, spiega perché l'herpres zoster all'ombra del Vesuvio viene chiamato "Fuoco di Sant'Antonio".