Vomero, isola pedonale di via Scarlatti: svelati due contenitori per l'immondizia
Ancora una volta ignorati, in quanto mai richiesti, i pareri di residenti e di commercianti dell'area interessata
Ancora una volta ignorati, in quanto mai richiesti, i pareri di residenti e di commercianti dell'area interessata
Peraltro i lavori già realizzati, lasciano non poco a desiderare, al punto che l'impresa ha dovuto di nuovo transennare alcuni tratti per rifare i lavori, come all'incrocio con via Solimena, dove già si manifestava un vistoso quanto pericoloso avvallamento. Ma non finisce qui. Anche nel tratto tra via Carelli e piazza degli Artisti, diverse lastre di basalto sono già lesionate in più punti, la qual cosa potrebbe dipendere anche dalle modalità con le quali sono state poste in opera
Negli ultimi tempi gli abitanti del Vomero sono alle prese con un vero e proprio mistero, un giallo che riguarda il già precario arredo urbano del popoloso quartiere collinare. In particolare le panchine installate qualche anno addietro lungo le strade del quartiere, segnatamente, nei tratti pedonalizzati di via Scarlatti e di via Luca Giordano.
Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, che segue da tempo le vicende del Vomero, mette in guardia da analisi superficiali e parziali sulle problematiche del terziario commerciale nel quartiere collinare della Città, il primo per numero di tali attività a Napoli.
Stasera, al Vomero, nel tratto pedonalizzato di via Luca Giordano un pesante pezzo di un fregio posto sotto a un balcone al primo piano della facciata di un fabbricato si è staccato all'improvviso, finendo rovinosamente sulla strada e frantumandosi, a seguito dell'impatto, in tanti pezzi.
Si sperava che il cantiere sarebbe stato completamente eliminato, restituendo tutta l'arteria, anche nel tratto all'incrocio con via Scarlatti, prima del venerdì santo
Come se non bastasse la presenza della delinquenza organizzata, anche con il racket e con l’usura, delle baby gang, sempre più aggressive, con numerosi furti e aggressioni nei confronti di giovani, come testimoniano gli ultimi episodi alla ribalta delle cronache, avvenuti nei pressi di un noto liceo, al Vomero da un poco di tempo a questa parte sono lievitati i tentativi di furto, che, sovente, vanno anche a segno, ai danni degli esercizi commerciali
Oramai non c’è giorno che al Vomero non si annuncia la chiusura di qualche esercizio commerciale. Il perdurare della crisi economica con la contemporanea lievitazione dei costi di gestione, a partire dai canoni di locazione, che però non rappresentano l'unica voce nel bilancio negativo, dovendo anche considerare i tanti balzelli che gravano su tali attività, stanno mettendo in ginocchio il terziario commerciale che rappresenta la principale, se non l’unica, attività produttiva del quartiere collinare con circa duemila esercizi commerciali, alcuni dei quali della grande distribuzione, presenti sul territorio
Si spera che dall'uovo di Pasqua possa sortire la sorpresa
Oramai il quartiere Vomero, con i suoi 48mila residenti, su appena due chilometri quadrati di superficie, e con i quasi duemila esercizi commerciali a posto fisso, che, notoriamente attraversano un lunga crisi, al punto che non passa giorno senza che non si annunci la chiusura di qualcuno di essi, con le istituzioni preposte che sinora non hanno mosso un dito per venire incontro ai commercianti in difficoltà, anche attraverso la riduzione dei numerosi balzelli ai quali sono soggetti, somiglia sempre di più a uno dei tanti paeselli della provincia partenopea, dove, pure per richiamare persone da altre zone limitrofe, tradizionalmente si organizzano sagre e fiere al fine di promuovere prodotti locali
Le due aree pedonalizzate di via Scarlatti e di via Luca Giordano, sono state varate dalla sera alla mattina, senza alcun altro provvedimento di accompagnamento, semplicemente chiudendo i tratti dei tratti di strada. Risultato? Il traffico si è semplicemente spostato, riversandoti sulle strade limitrofe, a partire da via Cimarosa, da via Stanzione e da via Doria, congestionandole ulteriormente, con l’aggiunta dell'impossibilità per gli automobilisti di poter fruire d'inesistenti parcheggi pubblici, visto che dalla legge Tognoli in poi, nel quartiere collinare, a fronte di diversi parcheggi privati interrati, costruiti anche su suolo pubblico e venduti a prezzi esorbitanti, non è stato realizzato neppure uno stallo per parcheggi pubblici con tariffe agevolate, a partire da quello atteso e promesso da quasi quarant'anni, che doveva essere costruito sotto i viadotti della tangenziale in via Cilea
Una cosa sono le dichiarazioni d'intento, un'altra, purtroppo, la realtà che si può constatare quotidianamente girando per le strade di Napoli e di alcuni quartieri a forte presenza del terziario commerciale, come il Vomero. Sicché molti napoletani si domandano che fine hanno fatto le belle parole di quanti auspicavano la raccolta differenziata da parte degli esercizi commerciali, specialmente per gli imballaggi di cartone
Un nuovo pressante appello viene lanciato dalla collina del Vomero all’amministrazione comunale. Nonostante che tra una poco più di una settimana entrerà la primavera, non è ancora iniziata l’operazione di potatura degli alberi nelle principali strade e piazze del quartiere. Un’operazione che si sarebbe già dovuta effettuare anche in considerazione dei problemi che, pure in un recente passato, hanno afflitto i platani del quartiere, e del fatto che tra poco cominceranno a spuntare le gemme
S'infittisce il giallo che riguarda l'arredo urbano del quartiere
Un caso eclatante è quello che si verifica all'incrocio di via Luca Giordano con via Cimarosa, dove per passare da un marciapiede a quello di fronte occorre necessariamente attraversare sulle strisce zebrate. Ebbene queste strisce, come tante altre, sono state oggetto, nel tempo, di un graduale logoramento per la qual cosa, benché ancora parzialmente visibili nei pressi dei relativi marciapiedi, vanno scomparendo, mano a mano che il pedone si approssima verso il centro della carreggiata. Inoltre capita, di sovente, che accosto ai marciapiedi si notino delle autovetture in sosta palesemente vietata sulle suddette strisce, a ragione dell'inciviltà di alcuni ma anche della mancanza dei necessari controlli
Rifiuti e imballaggi depositati a tutte le ore del giorno. Inciviltà di residenti e commercianti, ma anche assenza dei necessari controlli da parte degli uffici competenti
Al Vomero non fa a tempo a spegnersi l’eco per la chiusura di una ditta storica, che già ne scompare un'altra
Al momento, l’unica certezza è che, nonostante siano passati ben oltre 750 giorni dall’inizio delle lavorazioni, dopo la consegna avvenuta il 7 gennaio 2015 e nonostante siano ampiamente trascorsi i 300 giorni indicati nel cartello di cantiere posto in piazza degli Artisti, termine scaduto il 2 novembre dello stesso anno, i lavori in questione non sono stati ancora completati e, a questo punto, non si sa neppure se si riuscirà a completarli entro marzo prossimo, così come annunciato
Un’altra brutta notizia per gli amanti delle antiche attività, commerciali e artigianali, della tradizione partenopea e vomerese, in particolare
Nonostante la stagione invernale sia oramai inoltrata, allo stato, l’operazione di potatura degli alberi nelle strade del Vomero non è ancora iniziata
Bisogna intensificare la vigilanza e inasprire le sanzioni
Mentre sul sito della municipalità collinare viene in questi giorni pubblicizzata la manifestazione " Carnevale in collina ", dobbiamo purtroppo prendere atto che, a distanza di quasi un mese dal termine del periodo natalizio e benché sia oramai iniziato il mese di febbraio, non si è ancora provveduto a rimuovere tutte le luminarie installate in alcuni tratti di strade del Vomero
Stanziati altri 190mila euro ma di operai al lavoro, in questi giorni, non se ne vedono
La prima panchina a sparire fu quella all'altezza del civico 147 di via Scarlatti. Successivamente ne sono sparite, sempre nell'isola pedonale di via Scarlatti, altre tre, poste rispettivamente all'altezza dei civici 97, 130, e 181. Infine più di recente erano scomparse altre due panchine, una nell'isola pedonale di via Luca Giordano e un'altra in via Morghen, all'altezza del civico 53, nei pressi di una fermata dell'ANM.
A distanza di due settimane dalla fine del periodo natalizio non si è ancora provveduto a rimuovere, benché da tempo spente, le luminarie installate nel mese di dicembre in alcuni tratti di strade del Vomero