Le aiuole, in particolare, sono per lo più diventate ricettacoli di rifiuti di ogni genere, oltre ad essere rinsecchite con qualche raro ciuffo d’erba. Inoltre le piante, in esse poste, dovrebbero essere innaffiate e potate con periodicità, mentre il manto avrebbe bisogno di cure periodiche
Come mai nel quartiere collinare si stanno verificando negli ultimi tempi tante situazioni di pericolo generate dalle alberature stradali? Si tratta di fatti contingenti o determinati dal dato che purtroppo, per troppo tempo, queste alberature non sono state sottoposte alle operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria e alle necessarie quanto opportune verifiche, contribuendo a determinare le situazioni che si stanno attualmente verificando? E' stato fatto un monitoraggio complessivo con relativa mappatura o si continuerà a intervenire di volta in volta, a seguito di qualche segnalazione o per la caduta di qualche ramo?
Dopo l'episodio di domenica scorsa in via Cimarosa, al Vomero, quando all'improvviso pezzi di un grosso platano sono caduti sulla carreggiata, col rischio di causare l'ennesima tragedia con la possibile perdita di vite umane, sembra che sia in atto una vera e propria psicosi nei confronti delle alberature stradali, la quale, in questi giorni, ha già prodotto diversi abbattimenti tra le quali quelle di altri due alberi sempre in via Cimarosa in prossimità di quello caduto e di un altro platano in piazza Fuga, sempre al Vomero
Una situazione che, in uno alla mancanza di un programma di eventi per il Natale, che avrebbe dovuto comprendere una serie di attività organizzate che potessero fungere da attrattore per turisti e per non residenti, non aiuta certo a risollevare le sorti del terziario commerciale dalla crisi nella quale si trova, con numerosi esercizi chiusi negli ultimi tempi, e con l'auspicio che altri non seguano la stessa sorte dopo le festività
Non poche perplessità, in relazione ai bandi emanati dalla Municipalità 5, che comprende i quartieri del Vomero e dell’Arenella, sulle cosiddette “Fiere Natalizie 2018” che, nei fatti, sono dei veri e propri mercati, dal momento che i prodotti non vengono semplicemente “mostrati”, come accade appunto nelle fiere, ma vengono invece esposti per l’immediata commercializzazione e vendita. Ben 103 stalli provvisori nelle cinque aree individuate, tra le quali via Luca Giordano e via Alvino
Anche quest'anno nei quartieri del Vomero e dell'Arenella si terranno le fiere natalizie. Le strade e piazze prescelte sono le vie Kauffmann e Bertini, nelle quali è prevista la collocazione di 55 stalli, che partiranno dal 23 novembre prossimo e per l'assegnazione dei quali è stata già pubblicata la graduatoria sul sito internet della municipalità. Altri 10 stalli saranno collocati in via Enrico Alvino, mentre sono 14 quelli che sorgeranno in piazza Muzìì. 24 in tutto, infine, gli stalli da collocare nei tratti di strada pedonalizzati di via Luca Giordano. Per un totale di assegnazioni, dunque, pari a 103 stalli provvisori che potranno operare nelle strade e nelle piazze della municipalità collinare fino al 7 gennaio dell'anno prossimo
Eventi, quelli della caduta di alberi in città che oramai si ripetono con una cadenza costante senza che si provveda ad adottare i provvedimenti del caso. Purtroppo il patrimonio arboreo pubblico cittadino soffre da tempo di problemi che andrebbero affrontati non in maniera episodica ma attraverso azioni mirate, partendo da un vero e proprio censimento aggiornato, da effettuare per ciascuna delle dieci municipalità, a cura degli uffici tecnici coadiuvati da agronomi comunali , per realizzare una vera e propria mappa individuando così le alberature malate da curare, quelle da abbattere e sostituire e indicando le tante fonti d'albero prive di alberature o con il solo ceppo, per piantare nuove essenze
Negli ultimi tempi gli abitanti del Vomero sono alle prese con un vero e proprio mistero, un giallo che riguarda il già precario arredo urbano del popoloso quartiere collinare. Si tratta, in particolare, della rottura e della successiva sparizione di numerose panchine, installate qualche anno addietro lungo le strade del quartiere, segnatamente, nell'area pedonalizzata di via Scarlatti, che comprende anche alcuni tratti di via Alvino e di via Merliani, e in via Luca Giordano. Nelle stesse zone sono anche spariti alcuni cestini portarifiuti.
Dopo le numerose panchine, l'ultima delle quali in via Luca Giordano, al Vomero stanno sparendo anche i cestini portarifiuti. Cinque nell'isola pedonale di via Scarlatti
Una situazione di totale anarchia alla quale bisogna por mano con l’urgenza del caso. Ci auguriamo che, al più presto, si passi dalle parole ai fatti e che i motorini scompaiono dai marciapiedi del quartiere collinare, e vengano sistemati solo negli appositi spazi disegnati sulle carreggiate, incrementandoli, al fine di soddisfare la crescente domanda
Di una delle pescherie più note si trova traccia anche nel libro "Vomero e dintorni" di Mimmo Piscopo. Si tratta della pescheria "Il Golfo di Pozzuoli", "rinomata per la freschezza del prodotto che offriva a privati e pubbliche istituzioni, come alberghi e cliniche" afferma l'autore". Si trovava in via Scarlatti, nei pressi di piazza Vanvitelli, a fianco del mitico "Grottino" di Angelo Giuliano, anche'esso scomparso da tempo, che si sviluppava sotto ai locali che un tempo ospitavano l'ufficio postale del Vomero, al quale si accedeva dalla stessa piazza Vanvitelli
Occorre limitare, disciplinare e armonizzare le concessioni per il suolo pubblico, ripristinando la pavimentazione e l'arredo urbano per renderla fruibile ai pedoni, chiudendo tutti i varchi con i dissuasori a scomparsa