Due (dei quattro) imputati hanno preso parola stamane, prima delle discussioni degli avvocati difensori. Si tratta di Luigi Cutarelli, 20enne con già un ergastolo alle spalle, e Mariano Torre, stessa pena
Il calciatore napoletano del Genoa è accusato di concorso esterno in associazione camorristica e frode sportiva per una vicenda di presunte scommesse avvenute nel 2014
Francesco, 18 anni, si è raccontato in una dura intervista in cui ha ripercorso gli ultimi due anni della propria vita, dall'abbandono alla cacciata di casa
Sarà sottoposto a processo il radiologo dell'ospedale di Sorrento ritenuto dalla Procura di Torre Annunziata responsabile della morte di una 88enne, avvenuta lo scorso dicembre
In una lettera scritta a penna e letta durante la prima udienza del processo a suo carico, Perfetto gli ha chiesto "umilmente scusa per il dolore causato"
La vicenda di Andrea Colace, morto nel luglio 2010, si conclude in primo grado con la condanna per due dei chirurghi che l'ebbero in cura al Fatebenefratelli
Denunciata dall’avvocato Angelo Pisani, è stata condannata a venti giorni di reclusione e al pagamento delle spese processuali, nonché al risarcimento danni simbolicamente richiesto
L'uomo è stato condannato alcune settimane fa a 5 anni e 2 mesi di carcere. Ora emergono i verbali in cui la vittima, una marocchina, descrive cosa le fece
L'ex capitano e portiere del Napoli era accusato di associazione a delinquere e intestazione fittizia di beni. Per lui la pm Maria Cristina Ribera aveva chiesto 14 anni di carcere
Era la notte del 13 gennaio 2012 quando all'isola del Giglio morirono 32 persone. La parola ai difensori dellʼex comandante, poi i giudici si ritireranno in Camera di Consiglio
I due imputati continuano a scambiarsi accuse reciproche sulla morte della bambina di sei anni. Nei giorni scorsi il presidente della Corte è stato destinatario di una lettera di minacce
L'ex portiere del Napoli è imputato per intestazione fittizia di beni ed associazione di stampo camorristico. La reazione: "Lotterò per la verità". Richieste fino a 24 anni per gli altri imputati
La vicenda è quella del finanziamento da cinque milioni di euro per la costruzione di un centro commerciale a Casal di Principe, denominato "Il Principe", voluto - secondo l'accusa - dal clan dei Casalesi e mai realizzato
"Non cerchiamo un capro espiatorio - ha spiegato l'avvocato di Teresa Giglio, madre della ragazza suicida - ma la diffamazione ai danni di Tiziana c'è stata"
L'accusa si riferiva in particolare a lavori relativi agli ultimi piani della struttura alberghiera di via Cristoforo Colombo, a due passi dal porto partenopeo