Nel 2004 l'allora 14enne perse la vita giocando nel cantiere di viale Carlo Miranda, che non è stato ancora messo in sicurezza. Il fratello la cura personalmente ma è costretto a denunciare continui episodi di inciviltà
Il cantiere, anche se sotto sequestro a fasi alterne, è ancora frequentato da chi discarica, da chi porta il cane a fare i bisogni, dai bambini che, giocando, rischiano di farsi male. "Disonorano la memoria di mio fratello", spiega Alessandro Paolillo