Napoletani scomparsi in Messico, inizia la ricerca dei corpi
A renderlo noto è l'avvocato dei familiari
A renderlo noto è l'avvocato dei familiari
Erano accusati di aver sequestrato due dei tre partenopei e di averli consegnati al cartello del “Quince”
Dopo l'emergenza Coronavirus, il legale della famiglia ha ottenuto la ripartenza
Il legale delle famiglie Russo e Cimmino: "Ogni giorno vengono trovate fosse comuni in Messico". Intanto il processo è ancora fermo nonostante l'ammissione di colpa dei 4 poliziotti
Sottoscritti a Matera, nel corso del Congresso sui diritti umani, documenti da depositare presso gli organismi internazionali che tutelano gli italiani all'estero
Ieri lunga udienza nel processo che vede imputati i 4 poliziotti che hanno ceduto - per 43 euro - i tre napoletani a una banda criminale. L'avvocato: "Ora una spinta decisiva verso la verità"
A renderlo noto è Luigi Ferrandino, legale delle famiglie dei tre partenopei che non danno notizie dal 31 gennaio 2018
Un nuovo incontro tra l'avvocato delle famiglie Russo-Cimmino (Raffaele, Vincenzo e Antonio sono scomparsi in Messico dal gennaio 2018) e il sottosegretario Merlo porta nuova speranza tra i familiari
Il boss “el Quince” ha lasciato carta bianca ai rapitori e il governo messicano lo stava intercettando
Il Comitato per le sparizioni forzate ha attivato il procedimento di azioni urgenti in relazione alla scomparsa di Antonio e Raffaele Russo e Vincenzo Cimmino
Il sottosegretario agli Affari Esteri Ricardo Merlo si è impegnato a recarsi personalmente presso l'ambasciata messicana a Roma
Giovedì 18 ottobre il corteo con partenza da via Vespucci
Juan Carlos Andrade era sindaco di Jilotlan de los Dolores e candidato alle elezioni di Jalisco. Era alla guida del suo camion, a 70 kilometri da Tecalitlan, luogo dal quale sono spariti i tre napoletani
La rivelazione della stampa messicana. Intanto la Farnesina dà l'ok alle donne delle famiglie Russo e Cimmino per andare a Jalisco
Proseguono le indagini sulla sparizione dei tre italiani. Intanto nella zona è sempre più emergenza criminalità