Udinese-Napoli: altri 38 daspo a 4 mesi di distanza

Altri 38 daspo dopo quasi quattro mesi. Udinese-Napoli dello scorso 4 maggio non sarà ricordata solo per la vittoria matematica del terzo Sucdetto del Napoli, ma anche per gli innumerevoli daspo emessi in seguito all'invasione di campo con tanto di rissa tra tifosi nel post-partita.

Daspo che continuano ancora oggi, a quasi quattro mesi di distanza. Altri 38 sono stati emessi dal questore di Udine Alfredo D'Agostino: 16 nei confronti di appartenenti alla tifoseria locale, responsabili di scavalcamenti, invasioni di campo, possesso di oggetti atti a offendere: mentre altri 22 nei confronti di tifosi del Napoli, per possesso e lancio di materiale pericoloso, scavalcamenti, invasioni e risse.

I provvedimenti adottati oscillano dall’anno e mezzo di divieto ai 10 anni e, nei 7 casi più gravi (4 tifoni dell'Udinese e 3 del Napoli), sono stati accompagnati dall’obbligo di presentazione negli uffici di polizia in concomitanza con gli incontri di calcio della propria squadra.

Individuato e sottoposto a daspo anche il tifoso ospite che era riuscito a entrare negli spogliatoi e a partecipare alla festa azzurra senza che nessuno, giocatori compresi, se ne rendesse conto. Ulteriori 12 casi, come spiega UdineseToday, sono tuttora in fase istruttoria e riguardano esponenti di entrambe le tifoserie.