Un Napoli folle capitola a Udine per 3-1. Finito l'incantesimo in trasferta?
Gli azzurri ne combinano di tutti i colori in Friuli, subendo tre gol dal solito Di Natale e fallendo un calcio di rigore sul 3-1. I partenopei restano comunque al terzo posto
Non c'è più il Napoli formato trasferta. Dopo la sconfitta contro la Lazio, gli azzurri perdono anche a Udine, con una prestazione a dir poco esaltante come quella dell'Olimpico. Cannavaro e compagni crollano sotto i colpi del solito Di Natale, che si scatena ogni qual volta vede l'azzurro. Molte le ingenuità della retroguardia partenopea, che contribuiscono non poco alla giornata di grazia dell'attaccante di origini napoletane. Il primo a travestirsi da Babbo Natale, approfittando dell'imminenza delle festività, è De Sanctis, quando tocca i piedi di Sanchez in seguito ad un'uscita letteralmente da kamikaze. Romeo concede il penalty che Di Natale puntualmente trasforma, portando in vantaggio l'Udinese dopo appena 15 minuti. Il Napoli non reagisce e gira a vuoto contro un Udinese che giganteggia soprattutto a centrocampo, con Inler e Asamoah che surclassano Gargano e Pazienza. Sul finale di tempo Di Natale, letteralmente indisturbato, calcia e trova il jolly, con un gran tiro dalla distanza che s'infila alle spalle di De Sanctis. Sul Napoli cala la notte e l'arbitro manda tutti negli spogliatoi per l'intervallo. Al rientro in campo Mazzarri non ritiene opportuno cambiare nulla, nonostante la mossa di Guidolin di imbottire il centrocampo con Pinzi abbia mandato in corto circuito i meccanismi del Napoli. Hamsik si divora il possibile 2-1 a pochi passi da Handanovic, Vitale rileva un'impalpabile Dossena e Di Natale porta a tre le marcature direttamente da calcio d'angolo, con Hamsik che sul primo palo cicca clamorosamente l'intervento. Passano pochissimi secondi e lo stesso slovacco accorcia immediatamente le distanze, riportando il Napoli a due gol di distanza. Ma proprio Hamsik rispedisce i partenopei all'inferno quando al 65' fallisce il calcio di rigore concesso da Romeo per fallo su Cavani. Il resto è solo noia e gli azzurri tornano a casa a mani vuote e con molte perplessità per una prestazione ancora una volta carente dal punto di vista mentale.
Udinese (3-5-2): Handanovic, Benatia, Zapata, Domizzi, Isla, Inler, Asamoah, Armeno, Pinzi, Sanchez, Di Natale (25' st Denis). A disp. Belardi, Angella, Badu, Coda, Floro Flores, Corradi. All. Guidolin
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis, Santacroce (29' st Dumitru), Cannavaro, Campagnaro, Maggio, Pazienza (21' st Maiello), Gargano, Dossena (8' st Vitale), Hamsik, Lavezzi, Cavani. A disp. Iezzo, Grava, Cribari, Zuniga. All. Mazzarri
Arbitro: Romeo di Verona
Marcatori: 16' pt Di Natale rig. (U), 45' pt Di Natale (U), 12' st Di Natale (U), 13' st Hamsik (N)
Note: ammoniti De Sanctis, Maggio, Cannavaro, Pinzi, Benatia, Domizzi. Al 20' st Handanovic ha parato un rigore ad Hamsik.
