De Magistris: "De Laurentiis e il San Paolo? Noi abbiamo messo soldi reali, non ipotetici"
È polemica dopo la presa di distanza del patron azzurro dalle condizioni in cui versa l'impianto di Fuorigrotta in vista di Napoli-Real Madrid. "I lavori partono il 19"
Il San Paolo a marzo ospiterà una delle partite di cartello degli Ottavi di Champions League, un Napoli-Real Madrid dal sapore di sfida storica. Ma insieme al calcio che conta, a Fuorigrotta torna anche l'annosa polemica sulle condizioni in cui versa lo stadio.
Aurelio De Laurentiis a poche ore dal sorteggio, ha preso ieri già le distanze dall'impianto, indicandone il Comune di Napoli come responsabile. La risposta del sindaco Luigi de Magistris non si è fatta attendere.
"Il 19 dicembre, tra qualche giorno, cominciano i lavori, quelli veri – ha specificato il primo cittadino – e se la Società collaborerà, così come io credo, invece di fare polemiche inutili, per Napoli-Real Madrid di marzo avremmo spogliatoi rifatti, impianti antincendio ed elettrici e la tribuna stampa".
"Non intendo fare polemiche – ha aggiunto de Magistris a proposito della disponibilità sottolineata da De Laurentiis a investire 80 milioni di euro per lo stadio – Credo fosse un outing riferito a se stesso". "A differenza del presidente – ha proseguito il sindaco – abbiamo messo soldi reali e non ipotetici, si tratta di 25 milioni, grazie al Comune di Napoli alla città, al Coni e al credito sportivo. Poi appena finisce questo campionato avremo anche i bagni, i seggiolini nuovi che credo saranno di colore azzurro e dopo la fine dell'altro campionato altri lavori".
