Benitez: "Con l'Udinese match delicato per noi"

Rafa Benitez ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Udinese. Ecco quanto evidenziato dal sito ufficiale del club partenopeo:

Mister, vi aspetta un trittico Udinese-Arsenal-Inter, come vi state preparando anche mentalmente?

"Lo abbiamo sempre detto, l'ostacolo che arriva prima è sempre quello che va superato ed è il più difficile. I ragazzi lo sanno e sono consapevoli che domani sarà un match delicato per noi".

Ha pensato ad un turnover o ad un cambiamento di modulo?

"Io dico sempre che i moduli contano relativamente. Noi abbiamo alcuni infortunati, ma ritengo che chi giocherà sarà all'altezza. Noi dobbiamo puntare sulle nostre forze, abbiamo uomini di qualità che sanno esprimersi benissimo in avanti, di alternative tattiche ne abbiamo ma scegliamo sempre quella che secondo noi porta maggiore qualità in campo. Poi in fase difensiva ci vorrà l'aiuto di tutti, non sono solo i difensori ad essere coinvolti ma l'intera squadra".

Non ci sarà Hamsik..."Marek ha un edema al piede e deve assorbirsi. Non è nulla di serio ma dobbiamo aspettare il tempo giusto per far spariore il problema. Non ci sarà domani e probabilmente neppure con l'Arsenal".

Giocherà Pandev? "In avanti abbiamo varie soluzioni. Certamente Goran è un giocatore intelligente e di talento e con Higuain ha una intesa naturale, può essere una soluzione importante".

Mertens ed Insigne si stanno alternando con risultati eccellenti per entrambi...

"Sì, per me la concorrenza sana tra calciatori è fondamentale. Sia Lorenzo che Dries hanno tantissima qualità e possono dare grande apporto alla sqaudra sia partendo da titolari che subentrando a partita in corso".

Vorrebbe rivedere la stessa intensità dell'Olimpico domani?

"Sì, sotto l'aspetto della mentalità è quello il Napoli che voglio vedere anche se c'è sempre da migliorare. Lo spirito e la cattiveria agonistica con le quali abbiamo giocato a Roma sono quelle giuste. L'atteggiamento della squadra è importantissimo e stiamo lavorando anche su quello. Dobbiamo proseguire su questa strada, quando dico che siamo al 75 per cento significa che ci mancano ancora alcuni piccoli aspetti che possono farci raggiungere il massimo rendimento".