Feriti tre tifosi del Liverpool nella notte nel centro storico di Napoli

Tre tifosi del Liverpool sono stati feriti questa notte nel centro storico di Napoli nel corso di uno scontro con alcuni tifosi partenopei. I tre, portati in ospedale, non in pericolo di vita.

Il primo episodio, intorno all'una, è avvenuto lungo corso Umberto ove una decina di giovani armati di bastoni e almeno un coltello, hanno aggredito e ferito due inglesi, originari di Liverpool, in città per assistere alla partita di Europa League in programma stasera contro il Napoli allo stadio San Paolo di Fuorigrotta. I due malcapitati sono stati entrambi giudicati guaribili in 10 giorni dai sanitari dell'ospedale Loreto Mare dove sono stati portati dopo l'aggressione.

Il secondo episodio è invece accaduto a via Mezzocannone,dove un 27enne è stato aggredito da un gruppo di giovani armati di coltello. Portato all'ospedale Loreto Mare, i sanitari gli hanno riscontrato una ferita da taglio alla coscia destra e un'altra alla testa guaribili in 12 giorni.

Sul ferimento dei due inglesi in corso Umberto sono in corso indagini da parte dei carabinieri della compagnia "Stella" mentre sull'episodio di via Mezzocannone indagano i militari della compagnia "Centro".

Qualche ora prima, intanto, quindici turisti inglesi erano stati fatti oggetto di un lancio di sassi mentre stavano cenando in un ristorante del centro. A colpirli, anche bottiglie lanciate da un gruppo di giovani vestiti di nero che erano all'esterno del locale. Secondo quanto si è appreso, uno dei possibili motivi dell'aggressione potrebbe essere che i facinorosi li avrebbero scambiati per tifosi della squadra inglese. Ferito il proprietario del ristorante "Into o core", uscito in strada per calmare gli aggressori. Portato all'ospedale i sanitari gli hanno riscontrato contusioni e ferite all'orecchio e alla mano sinistra guaribili in sette giorni.

Intanto tre le tre persone arrestate questa notte. Nelle successive perquisizioni effettuate dalle forze dell'ordine nelle abitazioni dei fermati, sono state trovato mazze da baseball e di legno, spranghe di ferro, un "pugno di ferro", un potente petardo, riviste, magliette contro le tifoserie avversarie, magazine degli ultrà e un libro contro le forze dell'ordine. I tre, accusati di violenza e lesioni aggravate, sono stati chiusi nel carcere di Poggioreale a disposizione dell'autorità giudiziaria.