Napoli-Juve, le parole dei protagonisti

Le dichiarazioni dei protagonisti di Napoli-Juve:

Mazzarri: "Complimenti a tutta la squadra. Abbiamo interpretato benissimo la gara, stiamo facendo delle cose straordinarie. Se giochiamo al meglio possiamo mettere sotto tutti. Dopo l’Inter abbiamo ricevuto critiche esagerate, ci sta di perdere contro una squadra del genere se gli episodi non girano a proprio favore. Per il momento siamo secondi. Ormai molti ci mettono al pari delle big, sono convinto che se cresciamo ancora come autostima, come convinzione, potremo dire la nostra".

De Laurentiis: "Stasera c’era un’atmosfera magica, il pubblico è stato il dodicesimo uomo in campo. Scudetto? Dobbiamo pensare solo a crescere, a maturare. Contro l’Inter questi ragazzi sembravano irriconoscibili. Quello di gennaio si chiama mercato di riparazione, ma noi cosa dobbiamo riparare? Siamo a 36 punti, se ripetiamo questo exploit chiuderemo a 72, in piena zona Champions. Occorre guardare ai bilanci, al fair play finanziario ed economico imposto dalla Uefa. Inler? Acquisteremo un centrocampista a luglio, non oggi. Per il momento siamo alla ricerca di un difensore mancino, non di altro. Ho l'impressione che sia l'Udinese che cerchi di piazzare il giocatore per ricavarne qualche milione, Pozzo ha sempre fatto questo. La valutazione di 15 milioni per un calciatore di 27 anni mi sembra eccessiva. Criscito? Se fossimo certi che sia da Napoli lo avremmo già preso.Non venderei Cavani neppure per 50 milioni di euro. Cannavaro ha rinnovato il contratto con noi per i prossimi 4 anni".

Cavani: "Stasera ho provato una gioia immensa. Questi tifosi che ci sostengono in questo modo sono straordinari. Scudetto? Sognare non costa nulla. Noi dobbiamo continuare così, senza guardare la classifica. Dopo la sconfitta con l'Inter ci siamo guardati tutti in faccia e abbiamo capito che dovevamo riscattarci subito contro la Juventus".

Bigon: "Inler? Abbiamo un gruppo valido e non sentiamo la necessità di fare qualcosa di immediato, questo però non vuol dire che la società non sia attenta alle opportunità che può offrire il mercato. Cerchiamo un mancino per la difesa, ma bisogna dire che non ci sono tanti giocatori con queste caratteristiche. Il mercato di gennaio non offre molte soluzioni”.