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Milik e la sua grande umiltà: "Siamo poco concreti, devo migliorare sotto porta"

Il centravanti polacco in un'intervista rilasciata durante il ritiro della Nazionale: "Non leggo le critiche ma sono uno stimolo a fare meglio. Abbiamo perso punti perché sbagliamo di pochi centimetri, dobbiamo migliorare, io per primo"

In una intervista al sito polacco Przeglad Sportowy, il centravanti del Napoli Arkadiusz Milik racconta la sua esperienza napoletana e, con grande umiltà, risponde alle critiche che una parte - sempre più esigua - della tifoseria gli rivolge. "Non leggo le critiche sui social, ma alcune sono anche divertenti. So che ci sono grandi aspettative su di me, e per me è uno stimolo a migliorare", dice Milik. Il numero 99 analizza poi la scarsa vena realizzativa che in alcune partite - rispetto all'elevato numero di occasioni da rete - caratterizza l'attacco azzurro. "Tiriamo molto ma per centimetri non riusciamo a concretizzare. Per questo abbiamo perso dei punti e dobbiamo migliorare, io per primo". 

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Sugli infortuni: "Ormai sono superati, sento che posso crescere ancora". 

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