Juventus-Napoli vietata ai tifosi azzurri: la Questura di Torino smentisce il sito bianconero
Il sito ufficiale della Juventus non consente l'acquisto dei tagliandi ai tifosi partenopei, ma la Questura afferma di non aver mai concordato tale divieto
In un primo momento si era parlato di una vendita dei biglietti per Juventus-Napoli, seconda giornata di campionato di serie A 2019-2020, vietata non solo ai residenti in Campania ma anche a chi, in Campania, è nato soltanto.
IL SITO UFFICIALE DELLA JUVE SUL DIVIETO
A creare l'equivoco il sito della Juventus:
Canali autorizzati di vendita:
- Il sito web Sport.ticketone.it (https://sport.ticketone.it/event/it/45064/90600124/juventus-vs-napoli--serie-a-tim)
- Ricevitorie abilitate
Non è possibile effettuare il cambio nominativo sui biglietti acquistati in modalità home ticketing.
Non è inoltre consentita:
- la vendita ai residenti nella regione Campania
- la vendita ai nati nella regione Campania
La tribuna Sud e la tribuna Nord saranno disponibili esclusivamente presso i punti autorizzati Listicket.
Ulteriori comunicazioni e/o restrizioni sulle modalità di vendita libera verranno comunicate in seguito.
LERNER: "RAZZISMO"
Questura di Torino
La Questura di Torino ha affermato di non aver però mai concordato il divieto. "La questura di Torino - si legge nella nota - non ha mai concordato tale decisione con la società sportiva nè intende condividerla".
Il Comune di Napoli: "Scelta discriminatoria"
LA RISPOSTA DEL CLUB BIANCONERO - Juventus Football Club precisa che le restrizioni di vendita dei biglietti per la partita Juventus-Napoli del 31 agosto, pubblicate sul sito della società nella mattinata di ieri, sono state comunicate, tramite Posta Elettronica Certificata, agli uffici competenti in data 4 agosto alle ore 16.
Le modalità di vendita dei tagliandi potrebbero subire variazioni, anche sostanziali, solamente a seguito delle determinazioni dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, che non si è ancora riunito.