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Napoli-Sampdoria 2-1: Tonelli regala la prima gioia del 2017

Nel gelo del San Paolo riprende la corsa degli azzurri in campionato con una vittoria al cardiopalma contro i blucerchiati. Decide un gol del difensore ex Empoli in pieno recupero, dopo il momentaneo pareggio di Gabbiadini

Mario Parisi Giornalista 07 gennaio 2017 22:45

Il freddo polare non ferma il Napoli, che riprende la sua corsa in campionato battendo all'ultimo respiro la Sampdoria al San Paolo per 2-1. Gli azzurri, pur non brillando, hanno la meglio della squadra di Giampaolo grazie ad una rete in pieno recupero di Tonelli, al debutto assoluto in maglia azzurra.

Le numerose assenze in difesa e le discutibili scelte di Sarri a centrocampo tolgono sicurezza alla manovra partenopea, ingolfata nel primo tempo, complice anche un terreno di gioco tutt'altro che in perfette condizioni.

Alla mezz'ora gli ospiti passano in vantaggio grazie ad una splendida azione personale di Schick e ad una clamorosa indecisione di Chiriches, poi conclusa con la deviazione di Hysaj nella propria porta.

Nella ripresa l'episodio chiave arriva al 61': Silvestre, già ammonito, sfiora Reina da dietro mentre si appresta a rinviare il pallone. L'arbitro Di Bello estrae il secondo giallo ed espelle il difensore argentino. In superiorità numerica il Napoli prende finalmente in mano le redini del match, nonostante i liguri restino pericolosi con Muriel.

Sarri toglie Allan e Jorginho e rivoluziona la squadra, schierandola con un 4-2-4, con Gabbiadini al fianco di Mertens e Hamsik e Zielinski a centrocampo. E' proprio l'ex di turno a pareggiare al 77', sfruttando al meglio l'assist di Callejon.

In pieno recupero Strinic trova con uno splendido assist Tonelli al centro dell'area, che batte con un preciso tiro Puggioni e fa esplodere il San Paolo nonostante il freddo, regalando ai suoi i primi tre punti stagionali.

>>LE FASI SALIENTI DEL MATCH<<

MERTENS NON AGGANCIA NORDAHL - In caso di gol contro i blucerchiati, l'attaccante belga avrebbe eguagliato il record di Nordahl risalente al 1955 di 9 gol in 4 gare consecutive in campionato. Nulla di fatto per l'azzurro, che può però consolarsi con il successo di squadra.

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