Crotone-Juventus, l'ex Napoli Benny Carbone (vice di Zenga) ci credeva: il suo discorso da brividi

Sul pareggio tra Crotone e Juventus erano in pochi a sperare, e la pratica sembrava archiviata dopo un quarto d'ora, quando Alex Sandro ha portato in vantaggio i bianconeri. Dopo pochi minuti sarebbe arrivato anche il gol dell'Udinese e un virtuale -9 tra Napoli e Juventus che sembrava aver chiuso in anticipo il discorso scudetto. Ma il calcio è uno sport affascinante e misterioso e, anche grazie alla superlativa prova della squadra calabrese, ora il Napoli può tentare il tutto per tutto nello scontro diretto di domenica a Torino. Tra i pochi a crederci il vice allenatore dei calabresi, nome noto a Napoli: Benito 'Benny' Carbone, fantasista in maglia azzurra nella prima metà degli anni '90. Ieri il vice di Zenga ha pubblicato su Instagram il suo discorso motivazionale alla squadra.  

"Nella vita niente è facile ma nulla è impossibile. Crotone-Juventus oggi, partita il cui risultato finale molti danno per scontato... io credo invece che tutti noi abbiamo il dovere di crederci fino in fondo. Un dovere che abbiamo verso noi stessi, verso la società e soprattutto verso i nostri cari tifosi. Per loro e per noi dobbiamo metterci il cuore, dobbiamo guardare oltre l'ostacolo, dobbiamo vendere cara la pelle, dobbiamo giocare come se fosse una finale. Questo è il nostro dovere oggi, questa non è una partita, questa è la partita. Con la giusta carica e la forte motivazione che ci domina nulla dobbiamo dare per scontato. Noi lottiamo per rimanere agganciati al gruppo, per raggiungere il nostro obbiettivo prefissato da tempo. Dobbiamo essere cattivi, spietati, convinti e consapevoli che nella vita non c'è nulla di facile ma che niente è impossibile. Forza ragazzi io credo in voi con tutto me stesso anche se non potrò essere lì con voi dentro il rettangolo verde. PEnsate che io sia comunque a bordocampo con il mister Walter Zenga a incitarvi, a esultare e alla fine gioire per la grande prova che sono sicuro andrete a fare. Forza squali, la nostra preda oggi è valorosa ma noi abbiamo fame, tanta fame".