Cori anti-napoletani, Sindaco di Bologna: "Violenza verbale inconcepibile"
Il primo cittadino bolognese Virginio Merola ha espresso ferma condanna agli episodi di razzismo territoriale verificatisi ieri allo stadio Dall'Ara in occasione del match contro gli azzurri
"Violenza verbale inconcepibile, da condannare“. Questo il commento del Sindaco di Bologna Virginio Merola sugli episodi dei cori anti-napoletani ascoltati sugli spalti dello Stadio Dall'Ara ieri in occasione di Bologna-Napoli.
"I cori andati in scena domenica durante l'esecuzione di Caruso allo stadio non sono accettabili - ha detto in seduta comunale il primo cittadino emiliano - . Si tratta di comportamenti che nulla hanno a che fare con lo sport. Così facendo, inoltre, è stata infangata la memoria di Lucio Dalla, persona che ha sempre amato la sua città e Napoli".
Dura anche la presa di posizione, sull'argomento, del presidente onorario del Bologna, Gianni Morandi, che attraverso la sua pagina Facebook ha minacciato le dimissioni dalla sua carica dopo i brutti episodi del Dall'Ara.
Eppure, come ricorda Bologna Today, quello di ieri non è stato purtroppo il primo episodio di acredine verso i tifosi napoletani. Appena qualche mese fa - lo scorso giugno - al Dall'Ara si era tenuta un'amichevole della Nazionale dedicata alla lotta contro il razzismo. Mentre la 'xenofobia' era stato argomento principe della serata, con manifesta solidarietà espressa dai tifosi a Mario Balotelli, gli ultras locali erano invece 'inciampati' in cori contro i napoletani.
