Benitez: "Col Bologna voglio partire bene. Sono molto carico"

Rafa Benitez ha parlato a Castelvolturno nella conferenza stampa alla viglia di Napoli-Bologna. Ecco quanto evidenziato dal sito ufficiale del club partenopeo:

Cosa si prova a poche ore dal debutto?

"Per me è sempre una grande motivazione allenare in un campionato nuovo. Sono molto carico anche perchè sento tanto calore ed entusiasmo nella città e siamo pronti a cominciare al meglio. I tifosi sono eccezionali, sapevo che erano appassionati ma il calore mi ha addirittura stupito. Sono con noi e a me piace la gente che mi ferma e dice: andiamo a vincere! E' una grande carica”

Questo Napoli ha la nomination per vincere?

“La Juve resta fortissima e ci sono Roma, Fiorentina e altre squadre che si sono rinforzate compreso il Napoli. Chiaro che la Juve è favorita, ma non sempre vincono le favorite. Noi abbiamo due competizioni, mentre la Roma e l’Inter hanno solo il campionato per esempio. E’ un torneo bello, lungo ed equilibrato. Noi certamente vogliamo essere protagonisti”.

Soddisfatto dell'arrivo di Zapata?

“Zapata è la nostra scelta perché è giovane, è forte, può crescere al fianco di Higuain. In avanti abbiam Pandev, Callejon, e nella linea dietro ci sono Insigne, Hamsik e Mertens. Insomma possiamo essere completi e sono soddisfatto”.

Arriverà qualche altro acquisto?

"Sono contento degli sforzi che hanno fatto la Società e il Presidente. Se faremo qualche altra operazione sarò contento, se non ne dovessimo fare sono contento lo stesso perché sono convinto che con questi giocatori possiamo arrivare lontano”.

Qual è la maggiore insidia domani col Bologna?

“Ogni partita riserva difficoltà. La cosa più importante oggi è che i tifosi ci seguano e ci spingano dall’inizio alla fine. Il gol può arrivare al primo o all’ultimo minuto, dobbiamo giocare senza pause ma anche senza fretta. Ci vuole intensità a razionalità. Io sono il più anziano del gruppo e spetta a me gestire la squadra”.

Quali certezze le ha dato la squadra in questo precampionato e quali invece i margini di miglioramento?

"La squadra ha tanti giocatori di qualità con mentalità offensiva e questa è una certezza, ma certamente dobbiamo migliorare in tutti i reparti. Molti parlano della fase difensiva perché abbiamo cambiato modulo però io penso che dobbiamo avere fiducia nel cambiamento perché con la sicurezza in noi stessi possiamo fare grandi cose. Per noi la cosa importante è essere concentrati nel nostro lavoro senza guardare agli altri”.

E' un anno di grandi cambiamenti ma anche di aspettative. Cosa si aspetta dalla stagione?

"Chiaro che abbiamo cambiato molti giocatori ed anche io sono nuovo come allenatore. Io dico che la squadra deve pensare sempre a vincere. Per me la mentalità vincente significa vincere la prossima partita. Adesso c’è il Bologna, poi ci sarà la prossima. Per questo dico che l’obiettivo nostro è cercare di vincere col Bologna. Sento la spinta della città, il calore  della gente e vogliamo fare una grande partita per cominciare bene”.

Ha deciso la formazione?

"La formazione io posso dirla anche 10 minuti prima della partita. Tutti i giocatori della rosa devono sapere cosa fare quando va in campo e quelli che non giocano devono sapere cosa fare quandi entrano e tifare se restano fuori. La formazione è secondaria, tutti devono restare concentrati come se dovessero giocare. Domani bisogna andare in campo come diciamo noi in Spagna "sin prisa pero sin pausa...”.