Calcio femminile, i primordi napoletani: le calciatrici di Secondigliano
Grande vittoria al debutto mondiale per l'Italia capitanata da Gama. A Napoli le donne calciatrici in un servizio fotografico dell'Archivio Carbone. Era il febbraio del 1959
La vittoria dell'Italia sull'Australia, nei campionati del mondo di calcio femminile che si tengono in Francia, ha riaperto il dibattito sul calcio praticato dalle donne in Italia. La doppietta di Bonansea, che ha ribaltato il risultato e rimediato a un primo tempo deludente, ha avuto il merito di accendere ulteriormente i riflettori su un movimento in rapida ascesa, ma che non trova la giusta considerazione. Un fatto per tutti: la massima serie di calcio femminile, in Italia, è ancora considerata dilettantistica.
Il Sud in particolare sconta ancora un ritardo rispetto al movimento femminile del Nord. Basti pensare che nell'ultima edizione del campionato di Serie A solo Bari rappresentava il Sud, e la squadra del Pink Sport del capoluogo pugliese è anche retrocessa al termine della stagione. Qualcuno sarà felice di sapere che, però, Napoli era all'avanguardia già nel 1959, 60 anni fa. Le foto dell'Archivio Fotografico Carbone, infatti, raccontano di una squadra femminile napoletana che si allenava e giocava a Secondigliano.
Potete sostenere il progetto di digitalizzazione dell'Archivio Fotografico Carbone su https://buonacausa.org/cause/archiviocarbone