Terra dei Fuochi, sabato manifestazione a Napoli per chiedere giustizia
A piazza Mancini questo sabato si svolgerà la manifestazione "Fiumeinpiena" dove si presenteranno proposte utli affinchè si legiferi contro i reati ambientali e per fare davvero luce sul caso campano.
Il 16 novembre in Piazza Mancini dalle 14 si svolgerà la manifestazione “Fiumeinpiena” per dire una volta per tutte “stop” agli sversamenti e ai traffici di rifiuti tossici. Anche il WWF aderisce a questa manifestazione nella speranza di un’ampia partecipazione e per poter rendere il maggior numero possibile di persone consapevoli di quanto sta avvenendo. L’associazione del pandino da anni cerca di portare avanti iniziative per la tutela ambientale e la salute dei cittadini.
Oggi il disastro ambientale nella famigerata “Terra dei Fuochi”, quando per anni si è fatto finta di non vedere, è il caso più scottante dell’inquinamento in Italia. Negli ultimi mesi si sta focalizzando l’attenzione su questo caso che tra malaffari e avvelenamento del terreno è stato riconosciuto per quello che è un vero, vale a dire uno scandalo nazionale, per cui si devono trovare al più presto tutti i responsabili.
Il WWF in una nota fa sapere che la mobilitazione civica per la legalità debba essere un segnale forte affinché si ottenga da Governo e Parlamento il pieno riconoscimento dei reati ambientali nel Codice Penale, per i quali devono essere previste pene importanti.
Le richieste che il WWF, affinché i cittadini possano avere delle certezze sono:
- devono essere impediti i traffici di rifiuti, gli sversamenti e i roghi tossici
- deve essere assicurata la individuazione, caratterizzazione e bonifica dei territori inquinati adottando le più moderne ed efficaci tecniche e studiando soluzioni alternative laddove sarà impossibile il ritorno all’agricoltura. Sono da valutare possibili soluzioni “ no food”( cioè agricoltura non destinata all’uso umano, né animale e nemmeno come biomasse da incenerire).
- sui terreni interessati deve essere immediatamente avviato, con la partecipazione degli attori locali, un programma di controllo e recupero.
- i territori inquinati declassati devono tornare Siti di Interesse Nazionale
- ai cittadini devono essere assicurati programmi di prevenzione e controllo tossicologico.
- bisogna urgentemente rafforzare ed inserire nella legislazione penale, ma anche in quella ordinaria, i reati ambientali. Fondamentale cambiare i termini di prescrizione per questi reati.
- vanno rivisti i Piani Regionali Rifiuti urbani e speciali, basati essenzialmente sull’incenerimento dei rifiuti.