Fuorigrotta tra (in)decoro urbano e (il)legalità

David 14 gennaio 2014 10:21

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Facendo seguito alla mia lettera pubblicata su "Il Mattino", ad oggi 13 gennaio, possiamo notare nell'articolo a seguire come la situazione sia ancora peggiorata.

foto 01: segnale stradale di pista ciclabile in terra da un mese

foto 02: "sgommate" di scooter su pista ciclabile a piazza San Vitale

foto 03: spazzini assenti da settimane a piazza San Vitale

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foto 04: catene anti-scooter smontate dai paletti

foto 05: alberi e cartacce abbandonati a piazza San Vitale

foto 06: ingresso pedonale distrutto

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foto 07: albero abbandonato nell'aiuola con cassonetto stile torre di Pisa

foto 08: altra visuale di alberi e cartacce abbandonati a piazza San Vitale

foto 09: albero sradicato recintato dai Pompieri 2 settimane fa

foto 10: strisce blu a Parco San Paolo

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Premesso che senza decoro urbano è quasi impossibile dare un impulso alla legalità, allo sviluppo economico e ad una rivoluzione (arancione e non), a parte il degrado, è significativa l'ultima per capire dove stiamo andando: Parco San Paolo è stata recentemente ricoperta di strisce blu.

Non ci sarebbe nulla di scandaloso se non fosse che in un'area residenziale non centrale la fascia di pagamento oraria va dalle 20 alle 24 dei giorni feriali ed addirittura dalle 8 alle 20 dei giorni festivi. Grossomodo vale lo stesso per tutta Fuorigrotta (al Vomero gli orari sono differenti, ma questa è un'altra storia).

Quindi più tasse e meno servizi. Anzi, nessuno servizio. Anzi degrado.

…e allora non si stava meglio quando si stava peggio?

L'articolo originale si trova qui, sul mio Blog Pretestiecontesti.com