rotate-mobile
social

Matrimoni, le coppie potranno togliere le mascherine sull'altare: torna il bacio dopo il sì

Cade l'obbligo per gli sposi di indossare la mascherina sull'altare. A dirlo il Viminale in risposta ad una domanda della Conferenza Episcopale Italiana

Per promessi sposi e operatori del wedding, dopo tante settimane buie e non poche proteste, arriva finalmente una buona notizia: le coppie sull’altare non sono più obbligate ad indossare la mascherina.  Adirlo è il Ministero dell'Interno, in risposta ad una specifica interrogazione posta dalla Conferenza Episcopale Italiana.

Gli sposini dunque potranno tornare a baciarsi dopo il fatidico sì.

L’obbligo di indossare il dispositivo resta invece per il celebrante, che dovrà anche mantenere la distanza di sicurezza anti-contagio di almeno un metro dagli sposi. Il sacerdote, però, potrà fare a meno di mettere guanti monouso al momento di distribuire la comunione - a partire proprio da oggi -  ma il Comitato Tecnico Scientifico raccomanda la scrupolosa detersione delle mani con soluzioni idroalcoliche.

"Non potendo certamente essere considerati estranei tra loro, i coniugi possano evitare di indossare le mascherine, con l'accortezza che l'officiante mantenga l'uso del dispositivo di protezione delle vie respiratorie e rispetti il distanziamento fisico di almeno 1 metro", scrive infatti il Comitato tecnico scientifico del Viminale, come riportaTgcom 24, aggiungendo che la “raccomandazione” può estendersi anche ai riti delle altre confessioni religiose e ai matrimoni civili.

Se sull'altare gli sposi potranno respirare e baciarsi, il dpi andrà però indossato nei luoghi chiusi accessibili al pubblico e in tutte le occasioni dove non è possibile garantire il rispetto della distanza di sicurezza. Per essere sempre al top e molto glam, anche indossando la mascherina, a Napoli comunque non mancano le opportunità per gli sposi come per gli invitati: Medea spose è stata tra le prime, ad esempio, a lanciare una linea molto fascinosa per la sposa, in pizzo e perfettamente abbinata all’abito.  Letteralmente a ruba i modelli in seta pura di SatrianoCinque, sartoria specializzata in abiti da cerimonia per donna, ovviamente da abbinare all'abito o alla capsule. All’uomo, tra gli altri, hanno invece pensato Vittoria, tempio della camiceria sartoriale a ridosso di via Toledo, con modelli rivestiti in cotone leggerissimo, traspirante e abbinabile alla camicia, e il re dell’eleganza maschile made in Naples, Maurizio Marinella, con mascherine a pandant con le cravatte viste già addosso a vip del mondo dell’imprenditoria e delle professioni.  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Matrimoni, le coppie potranno togliere le mascherine sull'altare: torna il bacio dopo il sì

NapoliToday è in caricamento