Realizzare un libro tattile: creatività e divertimento all'insegna della solidarietà
L'iniziativa lanciata sui social dalla Uici - Unione italiana ciechi e ipovedenti di Sant'Anastasia
Lanciata sui social una bella iniziativa della UICI - Unione italiana ciechi e ipovedenti di Sant'Anastasia. Finalizzata a facilitare la conoscenza e a incentivare il desiderio di leggere tra i bambini con minorazione visiva, ma anche a sensibilizzare sulle più importanti tematiche sociali (dall'attenzione all'ambiente alla solidarietà), propone la realizzazione di "libri tattili" con l'impiego di materiali di riciclo, da mettere poi a disposizione delle scuole.
Una giuria Uici premierà i tre elaborati ritenuti più belli e significativi.
Come realizzare un libro tattile
Ecco le istruzioni di base per realizzare un libro tattile
- forma e dimensione: i libri tattili devono risultare solidi e maneggevoli, così da poter essere esplorati facilmente e letti senza difficoltà dai bambini.
- testo: deve essere ben leggibile per gli ipovedenti, dunque necessari forti contrasti cromatici e corpo tipografico minimo di 16. Al testo tipografico deve corrispondere sulla medesima pagina anche un testo in caratteri Braille.
- illustrazioni: devono essere tattili e in numero non superiore a 12.
- materie prime: via libera a carta, stoffa, fili e a qualsiasi cosa ispiri la propria voglia di comunicare e creatività facendo - ovviamente - attenzione a non utilizzare alcun tipo di materiale pericoloso come specchi, vetri, loggetti potenzialmente taglienti o che i bambini potrebbero rimuovere portando alla bocca.
- rilegatura: deve consentire l’apertura totale delle pagine sul piano di lettura, così da facilitare l’esplorazione aptica - con le dita - delle immagini e del testo
Per dubbi o problemi nella realizzazione del progetto, l'associazione è a disposizione ai numeri 334 6048850 - 342 0608889 o mail uici.anastasia@gmail.com