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Aperitivo: il migliore è con artista. Alla Piccola Galleria Resistente

Primo "Aperitivo con l’artista" nella casa-laboratorio di Antonio Conte, tra i più interessanti protagonisti della scena artistica napoletana

La Piccola Galleria Resistente (PGR) di Antonio Conte, tra i più interessanti autori dell'ultima stagione artistica napoletana, si apre alla musica e ai musicisti.

Il primo appuntamento del nuovo format lanciato da Conte, da sempre sensibile a tutto ciò che suscita emozione attraverso la libera espressione artistica, è per questo venerdì, 6 maggio, dalle ore 19,00.

Rady Made Life

L’esordio è affidato a Marco Parente, musicista e cantautore della scena indie, napoletano di nascita ma toscano di adozione. "Ready Made Life" è il tema della serata (per ovvi motivi a numero chiuso, indispensabile la prenotazione), durante la quale Parente sarà intervistato da Erica Prisco e presenterà in anteprima il suo ultimo album: Life. “Mi sono servito dell'arte per stabilire un modus vivendi, una specie di metodo per capire la vita, cercare cioè il momento di fare della mia stessa vita un'opera d'arte", spiega il cantautore prendendo dichiaratamente spunto da una celebre frase di Marcel Duchamp, con cui condivide il giorno di nascita: è dunque annunciata un'esperienza a tutto tondo in cui, attraverso le parole, le note e la voce, il cantautore mette in scena se stesso nello studio di un pittore. Ma protagonista, attraverso il dialogo, sarà anche il pubblico e, per dirla con le parole dello stesso Parente, "la serata comincerà con l'occhiata dello spettatore e finirà col suo sbattere di ciglia".

Life by Marco Parente

Life, ultimo della trilogia #POE3ISNOTDEAD in cui figurano gli EP American Buffet e I Passi Della Cometa – Marco Parente suona Dino Campana, è il nono album solista di Parente e riguarda la vita quotidiana, quella che continua a fluire nonostante il sentore di assurdo e di irrisolto che ci circonda, nonostante il cambiamento dei comportamenti e del sentire portato dalla pandemia, la quale diventa rumore di fondo grazie alla capacità umana di abituarsi a tutto.

Dieci tracce che attraversano le sfumature del vivere, dal brano di apertura Nella Giungla, in cui le immagini sono sperimentazioni fotografiche dello stesso cantautore, passando per Ma quand'è che si ricomincia da capo che incarna l'attesa interminabile di una rinnovata normalità, e giungendo infine a Bar 90 che chiude l'album e che, anche se “dopo gli alieni, siamo noi la specie più irrisolta” apre alla speranza del rinascimento dell'umanità attraverso l'amore.

"Sarà bellezza e sorrisi"

"E così ci siamo - dice Antonio Conte - mi sono lasciato ispirare dai testi di Marco Parente , dalla sua rivoluzione gentile e ho realizzato nuovi lavori che oggi hanno trovato posto e spazio e aria nel mio mondo, il mio cuore pulsante, una piccola galleria resistente che non potrebbe esistere senza il noi che tutti insieme stiamo costruendo. Attraversiamo la linea gialla che ci divide e lasciamoci trasportare. Io lo sto facendo. Venerdì si realizza per me un piccolo miracolo e non vi nascondo l'emozione che mi prende se solo ci penso. Lo sanno le persone che stanno con me in questi giorni, che stanno condividendo questo percorso.Ho realizzato anche delle cartoline per tutti voi che verrete a sorridere con noi, partendo dalla locandina di Marco. E ho scelto questa immagine, la felicità, per raccontarmi. Sarà la bellezza venerdì, bellezza e sorrisi"

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