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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Salute

Tbc, morte dottoressa al San Paolo: "L'infezione è ancora presente"

Così Susanna Esposito, presidente dell'Associazione mondiale per le malattie infettive e i disordini immunologici

Una dimostrazione che "la tubercolosi è ancora presente nel nostro Paese". Così Susanna Esposito, presidente dell'Associazione mondiale per le malattie infettive e i disordini immunologici (Waidid), ha commentato la tragica morte per tbc di una dottoressa di medicina d'urgenza dell'ospedale San Paolo a Fuorigrotta.

Il dramma al San Paolo: dottoressa muore di tbc

Per Esposito, che è anche ordinario di Pediatria all'Università degli Studi di Perugia, occorre "una diagnosi precoce e un'appropriata terapia". "È importante che tutti i medici siano informati su quelli che sono i sintomi della tbc – aggiunge – indipendentemente da quelle che siano le loro specialità, che identifichino precocemente i pazienti con i sintomi della malattia e li sottopongano ad adeguate misure di isolamento e di terapia, oltre ad effettuare su se stessi e sui propri contatti le adeguate misure di screening per identificare l'infezione tubercolare latente".

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