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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Salute

Tumori del sangue, le novità dal Meeting della Società Americana di Ematologia

Nel corso del convegno scientifico, che si terrà a Napoli dal 13 al 15 febbraio, saranno analizzati i dati più interessanti presentati durante l’ultimo congresso annuale dell’ASH di Orlando

A due mesi dalla conclusione dell’ASH (American Society of Hematology) tenutasi ad Orlando, il più importante evento scientifico mondiale dedicato all’ematologia oncologica e non, i principali ematologi italiani si riuniranno per analizzare e commentare tutte le novità e i progressi verificatisi, a livello biologico e terapeutico, nel 2019 in tema di linfomi, CAR-T cell, leucemie acute, leucemia linfatica cronica, anemie e mieloma multiplo. Il convegno si terrà a Napoli, dal 13 al 15 febbraio, presso l’Hotel Royal Continental (Via Partenope, 38). La tre giorni partirà con l’analisi dei risultati ottenuti dall’applicazione de le CAR-T, tema molto discusso nel corso di questi ultimi mesi. Si tratta di terapie cellulari costruite a partire dai linfociti T dello stesso paziente che vengono ‘ingegnerizzati’ per diventare vere e proprie macchine da guerra, da scatenare contro le cellule tumorali.

Secondo i dati a lungo termine dello studio clinico ZUMA-1, circa la metà (47%) dei pazienti con linfoma a grandi cellule B recidivante​​/refrattario erano ancora vivi tre anni dopo il trattamento con la terapia car-t con axicabtagene ciloleucel. “Con circa la metà dei pazienti con linfoma a grandi cellule B recidivante/refrattario arruolati nel nostro studio registrativo ancora in vita tre anni dopo il trattamento con axicabtagene ciloleucel, - ha affermato Christi Shaw, Amministratore Delegato di Kite (società del gruppo Gilead) - stiamo per raggiungere il nostro obiettivo, ossia offrire una terapia potenzialmente salvavita per molti pazienti che in precedenza disponevano di opzioni terapeutiche limitate e che, prima dell’introduzione della terapia con recettore antigenico chimerico delle cellule T (CAR-T, Chimeric Antigen Receptor T-cell), dovevano affrontare una prognosi sfavorevole: questo sostanzia ulteriormente la nostra attuale leadership nelle terapie cellulari, nonché il nostro impegno nella cura dei pazienti”.

Secondo i dati dello studio clinico Zuma-2, circa il 93% dei pazienti affetti da linfoma mantellare recidivante o refrattario, trattati con singola infusione con la terapia cellulare CAR-T sperimentale KTE-X19, ha ottenuto una risposta che nel 67% dei casi è stata completa. “Esiste una sentita necessità di nuove opzioni terapeutiche per i pazienti con MCL, in particolare quelli in cui la malattia è progredita nonostante diverse linee di trattamento precedenti”, ha affermato Michael Wang, MD, Lead Investigator dello studio clinico ZUMA-2 e Professore presso il Department of Lymphoma and Myeloma, Division of Cancer Medicine dell’MD Anderson Cancer Center (University of Texas). “I tassi di risposta osservati supportano il potenziale di KTE-X19 come prima terapia cellulare per le persone affette da MCL”.

La biologia e la clinica delle neoplasie ematologiche stanno drammaticamente cambiando. Lo sviluppo di “target-therapies”, frutto di anni di studi biologici sui meccanismi alla base delle neoplasie ematologiche, si sta diffondendo sempre di più, talora con una indubbia associata ridotta mortalità. In particolare, una sempre maggiore importanza viene attribuita alla biologia molecolare delle leucemie acute e croniche, delle malattie linfoproliferative e di quelle immunoproliferative. Come negli anni precedenti, anche questo importante appuntamento a Napoli con la 13° edizione intende offrire agli ematologi italiani un adeguato aggiornamento sui più importanti progressi verificatisi a livello biologico e terapeutico nel corso del 2019. L’obiettivo primario di questo evento educazionale è quello di favorire l’aggiornamento scientifico dei numerosi colleghi italiani, che non potranno partecipare al congresso ASH e nel contempo sviluppare un sempre più ampio dibattito sulle tematiche e problematiche biologiche e terapeutiche nelle patologie ematologiche di maggiore interesse. Per questa edizione 2020, il Board Scientifico ha messo a punto un programma estremamente ampio e coinvolgente, che spazia dall’ematologia non oncologica fino a focalizzare gli aspetti più recenti relativi alla biologia e terapia delle leucemie, dei linfomi e dei mielomi.

IL PROGRAMMA:

GIOVEDÌ 13 FEBBRAIO 

13.30 Registrazione dei partecipanti

13.40 Benvenuto

13.50 Introduzione alla lettura


14.00 Hemophagocytic lymphohistiocytosis

1° SESSIONE LINFOMA I

14.30 Stato dell’arte


14.40 Linfoma di Hodgkin


15.00 Linfoma mantellare


15.20 Linfomi di derivazione T linfocitaria

15.40 Discussione

2° SESSIONE LINFOMA II

15.55 Stato dell’arte


16.05 Linfomi indolenti


16.25 Linfomi aggressivi di derivazione B linfocitaria

16.45 Terapie di salvataggio nei linfomi follicolari e aggressivi

17.05 Discussione

3° SESSIONE LEUCEMIA LINFATICA CRONICA

17.20 Stato dell’arte


17.30 Biologia e prognosi


17.50 Trattamento di prima linea

18.10 Strategie di salvataggio

18.30 Discussione

18.45 Chiusura lavori

VENERDÌ 14 FEBBRAIO

08.20 Introduzione alla lettura

08.30 Hypereosinophilic syndromes

4° SESSIONE ANEMIE

09.00 Stato dell’arte


09.10 Anemie emolitiche

09.30 Anemie aplastiche

09.50 Metabolismo del ferro

10.10 Discussione

10.25 Coffee break

5° SESSIONE MIELOMA MULTIPLO

10.40 Stato dell’arte


10.50 Biologia del mieloma


11.10 Malattia alla diagnosi nell’anziano


11.30 Malattia alla diagnosi nel giovane


11.50 Nuove strategie terapeutiche di salvataggio

12.10 Discussione

12.25 Colazione di lavoro

6° SESSIONE EMATOLOGIA NON ONCOLOGICA

14.00 Piastrinopenie


14.20 Difetti acquisiti della coagulazione

14.40 Trombosi


15.00 Discussione

7° SESSIONE INFEZIONI DEL PAZIENTE EMATOLOGICO 

15.15 Infezioni e farmaci biologici


15.35 Approccio alle infezioni multi-resistenti

15.55 Infezioni fungine


16.15 Discussione

16.30 Coffee break

8° SESSIONE SINDROMI MIELOPROLIFERATIVE

16.45 Stato dell’arte


16.55 Novità biologiche

17.15 Leucemia mieloide cronica

17.35 Policitemia vera e trombocitemia

17.55 Mielofibrosi primitiva


18.15 Discussione

18.30 Chiusura dei lavori 

SABATO 15 FEBBRAIO

9° SESSIONE SINDROMI MIELODISPLASTICHE

08.30 Stato dell’arte

08.40 Biologia e prognosi


09.00 Sindromi mielodisplastiche

09.20 Le patologie “therapy related”

09.40 Discussione

10.00 Coffee break

10° SESSIONE LEUCEMIE ACUTE

10.30 Stato dell’arte


10.40 Leucemie acute mieloidi

11.00 Leucemie acute linfoidi

11.20 Strategie trapiantologiche

11.40 Discussione

12.00 Chiusura dei lavori

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