Sindromi simil-influenzali, in Campania l'incidenza più alta in Italia
Gli ultimi dati del rapporto RespiVirNet dell'Istituto Superiore di Sanità
In Campania si registra l'incidenza più alta in Italia relativamente alle sindromi simil-influenzali. E' quanto si evince dai dati del rapporto RespiVirNet dell'Istituto Superiore di Sanità per la settimana dall'11 al 17 dicembre.
Nella nostra regione l'incidenza per 1000 assistiti raggiunge il 31,56. A livello nazionale nella 50° settimana del 2023, l’incidenza è pari a 15,0 casi per mille assistiti (11,94 nella settimana precedente). Si sottolinea che a tale aumento concorrono diversi virus respiratori e non solo quelli dell’influenza.
L’incidenza è in aumento in tutte le fasce di età, soprattutto nei bambini al di sotto dei cinque anni in cui l’incidenza è pari a 38,0 casi per mille assistiti (25,8 nella settimana precedente).
Durante la quinta settimana di sorveglianza virologica, la percentuale dei campioni risultati positivi all’influenza sul totale dei campioni analizzati risulta pari al 22%, in deciso aumento rispetto alla settimana precedente (14%). Tra i virus influenzali, quelli di tipo A risultano prevalenti (98,5%) rispetto ai virus di tipo B e appartengono per la maggior parte al sottotipo H1N1pdm09.