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Venerdì, 29 Marzo 2024
Salute

Come spezzare la dipendenza dallo zucchero: i consigli della nutrizionista

Sapevate che lo zucchero crea una dipendenza 9 volte maggiore della cocaina? NapoliToday ha intervistato la dott.ssa Brucci per chiederle come “disintossicarsi”

“1. ZUCCHERI PROCESSATI. Non bisogna eliminare gli zuccheri dalla dieta, ma ridurne le quantità. Per diminuire la dipendenza dallo zucchero bisogna evitare merendine e caramelle. Favorire, invece, la frutta e, in quantità limitate, il pane e la pasta.

2. FRUTTOSIO. Un errore che comunemente viene commesso è quello di sostituire completamente il saccarosio, ovvero il comune zucchero da tavola, con il fruttosio. In realtà, anche le quantità di fruttosio devono essere tenute sotto controllo, in quanto, tale molecola viene convertita dal fegato in grassi. In queto modo, si genera l’aumento sia i livelli di LDL che il rischio di contrarre alcuni tipi di cancro.

3. ABITUARSI AL GUSTO. Un metodo per diminuire il consumo degli zuccheri semplici è quello di abituare le papille gustative gradualmente ad un gusto nuovo, riducendone l’ingestione o evitandone l’assunzione dove non è necessario. Ad esempio, è possibile ridurre poco alla volta lo zucchero nel caffè ed eliminarne l’aggiunta su alimenti che già ne presentano come il latte o la macedonia di frutta.

4. EVITARE BEVANDE ZUCCHERATE. Le bevande che presentano meno calorie, ma includono dolcificanti come l’aspartame, la saccarina, il saccarosio e l’acesulfame, hanno lo stesso effetto negativo degli altri zuccheri semplici.

5. ASSUMERE ALIMENTI A BASE DI FIBRE. L’assunzione di prodotti integrali come pasta, pane o fette biscottate integrali, ha effetti benefici. Le fibre contenute in tali prodotti consentono di rallentare lo svuotamento gastrico e di aumentare il senso di sazietà.

6. LEGGERE ATTENTAMENTE LE ETICHETTE. Molto spesso alcune pubblicità sono fuorvianti e traggono in inganno. Bisogna, dunque, leggere attentamente le etichette, facendo attenzione all’elenco degli ingredienti.

7. ZUCCHERO DI CANNA. Lo zucchero di canna o integrale non subisce processi di sbiancamento, ma viene trattato industrialmente come lo zucchero raffinato. Ha un indice insulinemico più basso del saccarosio. Bisogna, però, fare attenzione al colore: se è marroncino chiaro non è vero integrale ma solo saccarosio caramellato. Inoltre, occhio alle quantità, in quanto presenta le stesse kcal dello zucchero bianco”.

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