Cattiva digestione, come curarla? Risponde l'esperto
"Per combattere la digestione lenta e il gonfiore addominale sono molto efficaci le spezie come i semi di cardamomo, lo zenzero, il garofano, il coriandolo e la menta piperita”. L’intervista al dott. Marty Fierro
Quali cibi possono aiutare la digestione?
“La cattiva digestione può essere curata con:
- formulazioni a base di bicarbonato di sodio e acido citrico, carbonato di calcio o magnesio
- masticando semi di cardamomo, zenzero, chiodi di garofano e coriandolo
- bevendo un bicchiere d’acqua tiepida con un cucchiaio di limone, zenzero e due cucchiaini di miele
- bevendo una tisana allo zenzero dopo i pasti.
Inoltre, possono aiutare la digestione:
- la cannella, che rilassa e attenua la sensazione di gonfiore e i problemi di gas
- le arance, che hanno proprietà rilassanti per gli organi del sistema digerente
- l'uva, che riduce la sensazione di irritazione
- il garofano, che aumenta l’attività enzimatica nel sistema digerente
- la menta piperita
- la terminalia belerica”.
Quali sono, invece, i cibi che possono rendere più lenta e difficile la digestione?
“I cibi che possono rendere più difficile la digestione sono:
- alimenti piccanti come il peperoncino, perché possono causare sintomi di reflusso acido
- alimenti ad alto contenuto di grassi saturi (burro, olio di palma, ecc), perché riducono lo svuotamento dello stomaco rendendo la digestione più lunga
- il lattosio perché può causare dolori e gonfiore addominale nelle persone intolleranti
- la caffeina perché può causare iperacidità e favorire l’insorgere del reflusso gastroesofageo
- vino, birra, liquori, superalcolici e bevande gassate, perché fermentano nello stomaco provocando gonfiore e stimolando la produzione di acidi
- alcuni tipi di verdura (cavolo, verza, broccoli, aglio, cipolla) perchè favoriscono la produzione di gas intestinali".
Ci può stilare un elenco di consigli utili per migliorare l'attività intestinale e assimilare meglio i cibi?
“Per aiutare la digestione bisogna:
- masticare lentamente
- evitare di consumare pasti troppo abbondanti
- non mischiare alimenti differenti come pesce/carne e formaggi/uova
- evitare pietanze troppo calde o troppo fredde
- utilizzare fermenti lattici per mantenere in salute l’intestino
- limitare le fritture e il consumo di caffè
- preferire cotture in umido o al vapore
- fare più pasti al giorno (due spuntini oltre alla colazione, pranzo e cena)
- ridurre il consumo di alimenti che contengono glutine e lieviti (come pasta, pane, ecc) per vedere se i sintomi migliorano
- bere tisane a base di finocchio e zenzero
- consumare 2 l d’acqua al giorno
- fare almeno 30 minuti di camminata veloce al giorno”.