Annamaria Cancellieri, ministro della Giustizia, interviene sul caso di Vincenzo Di Sarno, il detenuto affetto da un tumore al midollo spinale, che nei giorni scorsi aveva chiesto l'eutanasia per mettere fine alle sue atroci sofferenze in carcere e per il quale si era espresso positivamente Napolitano dichiarandosi pronto a concedere la Grazia. Il Guardasigilli ha difeso il magistrato di sorveglianza, che ha esaminato il suo caso e deciso di rifiutare la sospensione dell’esecuzione della pena, disponendo il ricovero in ospedale, in quanto non sarebbe in pericolo di vita.

"Ha fatto tutto ciò che poteva il magistrato sul caso Di Sarno", ha affermato il ministro da Mosca dove si trova per una visita ufficiale, pur comprendendo che il caso sia di eccezionale gravità. "In carcere ci sono molte persone soprattutto tossicodipendenti in pessime condizioni di salute. Il monitoraggio Di Sarno è costante e abbiamo fornito al magistrato di sorveglianza tutti gli elementi per decidere cosa è meglio per lui".