Rifiuti, governatore Caldoro: "Al Nord pregiudizi nei confronti della Campania"

Stefano Caldoro, governatore della Campania, ha risposto e dalle colonne del Mattino al presidente del Veneto, il leghista Luca Zaia, che qualche ora prima in un'intervista al Corriere della Sera si era soffermato sul caso campano sottolineando le inadempienze nella raccolta dei rifiuti e la necessità di un federalismo a velocità variabile tra le due aree del Paese.

"Al Nord ci sono un po' di pregiudizi e tanta paura nei confronti della Campania e del Sud. La verità è che loro difendono rendite di posizione, noi abbiamo grandi potenzialità di crescita e vinceremo la sfida. Nessun razzismo - ha sottolineato Caldoro - ma di certo esiste qualche pregiudizio. Basta leggere i giornali del Nord per rendersi conto che si descrivono solo gli aspetti negativi. Questo pregiudizio ha però in parte la sua ragione d'essere nel vecchio modo di gestire sprecando le risorse e nel comportamento di una certa vecchia classe dirigente che al Sud è stata spesso cialtrona".

Quanto alle espressioni di Zaia, poco lusinghiere nei confronti della Campania, Caldoro ha confermato la sana competizione tra Nord e Sud. "Il mio amico Zaia, amministratore bravo e capace, è costretto a difendere una rendita di posizione ed ha paura perché al Sud abbiamo molti più margini di crescita, anche in rapporto allo sviluppo del Mediterraneo allargato. Loro sono fermi, noi non possiamo permettercelo".

Governo a trazione nordista? "Diversi ministri hanno una trazione nordista, il cuore e la testa al Nord, ma non il presidente del Consiglio Berlusconi che in ogni occasione, in ultimo sulla crisi dei rifiuti, ha mostrato una grandissima attenzione per il Mezzogiorno", ha concluso il governatore.

L'autunno caldo dei rifiuti in Campania