rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Sanità: Campania in rosso, da venerdì l'aumento dei ticket

Entro domani i piani di rientro dal debito, a lavoro anche i presidenti di Abruzzo, Calabria, Lazio e Molise. Cinque euro in più per una visita specialistica, tutte le polemiche

Scade in questi giorni il termine per la presentazione dei piani di rientro dal debito in materia di sanità. E sono cinque le regioni - Abruzzo, Campania, Calabria Lazio e Molise - dalla sanità commissariata i cui presidenti sono ormai a lavoro da tempo.

Da qui, la richiesta al presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani di rinviare a lunedì prossimo la riunione della Conferenza dedicata allo studio dei decreti sul federalismo. Le ultime ore a disposizione potrebbero infatti essere necessarie per chiudere la difficile partita dei conti in rosso in sanità.

Nel dettaglio, questa la situazione della Campania: si parte innanzitutto con la riorganizzazione della rete ospedaliera e l'aumento dei ticket che scatta da venerdì prossimo. Per ripianare dunque il buco nelle casse della sanità, si pagheranno 3,50 euro per ogni ricetta. E non solo: chi andrà al pronto soccorso con un codice bianco (una prestazione non urgente) il ticket passerà dagli attuali 25 a 50 euro. Cinque euro, poi, per la visita specialistica.

Il provvedimento, però, ha suscitato numerose polemiche. Si prevede infatti una riduzione di 1297 posti mentre si provvederà alla riconversione di altre 953. A soffrirne di più, gli ospedali con meno di 100 posti; i presidi più grandi vivranno invece degli accorpamenti. I ricoveri, infine, non dovranno essere più di circa 600mila l'anno.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sanità: Campania in rosso, da venerdì l'aumento dei ticket

NapoliToday è in caricamento