rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Politica

Comizio Salvini, polemiche: "E' una dittatura. Andrò lo stesso a Napoli"

"Lo stato a Napoli non esiste, comandano violenti e centri sociali", denuncia il leader leghista

"A Napoli non comanda lo Stato, ma i centri sociali? Vogliono impedirmi di fare un incontro pubblico, con migliaia di persone già prenotate, costringendo la Fiera a disdire il contratto. Il problema di Napoli sono i Leghisti, non clandestini e camorristi? Sindaco, questore, prefetto e governo, non dite niente? Intellettuali, buonisti, democratici e pacifisti, non dite niente?". Queste le prime parole pubblicate su Facebook dal segretario della Lega Matteo Salvini dopo il no momentaneo della Mostra d'Oltremare alla manifestazione che era in programma domani a Napoli.

"Domani alle 17 sarò comunque a Napoli come previsto", ha precisato Salvini.

Il tavolo in prefettura tenutosi nel pomeriggio di oggi, che ha visto partecipare Ente Mostra, Prefetto, Questore, X Municipalità, esponenti di Consiglio comunale, Giunta e dei gruppi antagonisti, aveva portato all'annullamento dell'incontro previsto alla Mostra d'Oltremare.

Le proteste delle centinaia di ragazzi dei collettivi partenopei, che fino al tardo pomeriggio avevano occupato il Palacongressi della Mostra e che si erano riuniti in assemblea lungo viale Kennedy, erano riuscite nel loro intento: l'Ente Mostra, in conferenza stampa, aveva annunciato la risoluzione del contratto con l'entourage del leader leghista, per poi fare retromarcia e rinconfermare il comizio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Comizio Salvini, polemiche: "E' una dittatura. Andrò lo stesso a Napoli"

NapoliToday è in caricamento