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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Rifiuti, l'emergenza senza fine. La "ricetta Clini" domani in città

Il ministro dell'Ambiente: "La spazzatura è una questione di ordine pubblico e, in quanto tale, va risolta con le forze dell'ordine". De Magistris: "Gli diremo che non c'è nessuna nuova emergenza"

Come risolvere il problema rifiuti? Sono giorni nuovamente concitati. E se il ministro per l'Ambiente Corrado Clini da Trieste rilancia sull'esercito - "A Napoli la spazzatura non è una faccenda di organizzazione della raccolta, ma una questione di ordine pubblico e, in quanto tale, va risolta con le forze dell'ordine ed eventualmente con l'esercito" - il ministro della Difesa Giampaolo Di Paola fa sapere: "Occuparsi di rifiuti non è nostro compito".

Per il sindaco Luigi de Magistris "non servono soldati così come non sono necessari termovalorizzatori. I commissariamenti non hanno portato a nulla di buono e l'esercito non serve abbiamo bisogno di aiuto dal Governo, chiediamo ciò che ci spetta: soldi per la differenziata, per l'impiantistica e per la sfida della rivoluzione ambientale. Perché Napoli è uscita dall'emergenza senza esercito o leggi speciali. Quando arriverà il ministro questo noi gli diremo. Non c'è nessuna emergenza in città. Il termovalorizzatore sarebbe pronto tra quattro anni. In ogni caso spetta alla Regione farlo e il bando che hanno indetto è andato deserto, segno che neppure gli industriali lo vogliono".

Domani dunque un incontro attesissimo in città. Il governatore Stefano Caldoro è del parere che non serva creare allarmismi anche se la situazione è molto seria. "Siamo di fronte a un'oggettiva crisi strutturale Napoli e provincia, e in parte Salerno, ci hanno già comunicato la loro non autosufficienza. Con Clini faremo il punto e il Governo ci ha già garantito di essere disponibile se ci sarà bisogno di nuovi interventi".

IPOTESI DISCARICHE - Domani sul tavolo del ministro dell'Ambiente in cvisita in città arriverà la questione discariche. Con ogni probabilità da qui ai prossimi mesi se ne dovranno aprire almeno tre. Quella di Tufino, pronta in una sessantina di giorni, che potrebbe contenere fino a 400 mila tonnellate di rifiuti. Ma i tecnici provinciali stanno verificando e lavorando su Pozzuoli, precisamente in zona Montagna spaccata, dove, pare, ci sia un problema di accesso per i compattatori. La terza dovrebbe essere quella di Palma Campania. I

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