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"Il San Paolo con capienza di 40000 posti sarebbe una violenza per la città"

Il Consigliere Comunale di Napoli Pietro Rinaldi, nel corso di un intervento nella seduta odierna del Consiglio, ha detto la sua sulla possibile riduzione della capienza dell'impianto di Fuorigrotta

"Nessun tifoso riuscirebbe mai ad immaginare un San Paolo con una capienza ridotta a 40000 posti. Sarebbe una 'violenza' alla città". Così il consigliere comunale di Napoli Pietro Rinaldi si è espresso sul futuro dello Stadio San Paolo nel corso di un suo intervento sulla questione dell'impianto di Fuorigrotta durante la seduta odierna del Consiglio Comunale di Napoli.

"Uno degli obiettivi di De Laurentiis - ha spiegato il consigliere Rinaldi - potrebbe essere quello di realizzare uno stadio di elite. Questo, però, lo si può fare anche con una capienza di 100mila posti, è una questione di qualità dello stadio, che non deve incidere necessariamente sulla capienza. L’intenzione più volte espressa dal patron del Napoli sembra essere quella di avere uno stadio con una spiccata capacità di selezione di ingresso, cosa che noi come pubblica amministrazione, invece, dovremmo quantomeno provare a tamponare".

"Nella proposta che ci è pervenuta, infatti, sono previsti box e quant’altro - ha proseguito Rinaldi - cosa che ci fa già intendere che quello debba essere proprio uno stadio per ricchi. Non riesco, dunque, ad immaginare che noi possiamo autorizzare uno stadio per ricchi, in considerazione dell’attuale momento di crisi economica generale e della grande passione dei napoletani per la propria squadra. E' una cosa impensabile e che non è proprio nelle corde di questa amministrazione e di questo sindaco".

Consiglio Comunale Napoli 14 ottobre 2015 © M.Parisi/NapoliToday

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