Nasce Ricostruzione Democratica: "Una lista civica per l'alternativa"
Presentato oggi nella Sala Nugnes del consiglio comunale il progetto progressista dei consiglieri Molisso, Iannello e Esposito. "Convocheremo gli 'stati generali del civismo', la cittadinanza deve riprendersi la città"
Il progetto di lista civica Ricostruzione Democratica, fondato dai consiglieri comunali Simona Molisso, Carlo Iannello e Gennaro Esposito, è stato presentato oggi nella Sala Nugnes del consiglio comunale in via Verdi.
Spazio gremito per accogliere quella che si definisce una “lista civica per l'alternativa”, progressista, nata dal distacco – dovuto a quello che, dai tre consiglieri, viene definito come un tradimento del mandato elettorale – di una parte della compagine eletta tra le fila dei sostenitori di Luigi de Magistris: presenti tra gli altri l'ex assessore al Bilancio Riccardo Realfonzo, l'ex consigliere provinciale Enrico Pennella, ma anche “uditori” come Vittorio Vasquez (Federazione della Sinistra) e Umberto Di Gregorio (Pd), nonché associazioni territoriali come Italia Nostra, Isde-Medici per l'Ambiente e Assise di Bagnoli.
“L'idea – spiega Carlo Iannello – è quella di convocare una sorta di 'stati generali del civismo', mettere al centro idee e programmi attraverso un momento assembleare, con tutte le associazioni ed i movimenti cittadini, ed un momento incentrato sui temi che interessano alla città”. “Vogliamo lavorare su di un progetto politico vero, costruire una lista con delle persone che condividano una programmazione, e non che facciano da specchietti per le allodole”. Il riferimento è proprio l'esperienza Napoli è Tua in cui sono stati eletti gli stessi Iannello ed Esposito, la lista a sostegno di de Magistris ben presto frammentatasi in direzioni politiche anche particolarmente eterogenee tra loro.
“Non siamo antipolitica – spiega Gennaro Esposito – anzi siamo per la corretta amministrazione. Vogliamo ricostruire il rapporto tra le persone e le istituzioni. All'amministrazione cittadina stiamo facendo opposizione, abbiamo impedito atti contro il pubblico interesse”. “Vogliamo permettere alla cittadinanza di riprendersi Napoli, questo attraverso un movimento civico che snellisca la macchina amministrativa – conclude – un pastone burocratico che fa scappare via gli imprenditori seri”.
Simona Molisso, capogruppo di Rd in consiglio ed ex membro di Federazione della Sinistra, aggiunge: “La nostra volontà è ricostituire una nuova alleanza tra politica ed amministrazione. Un'amministrazione che non funziona perché la responsabilità è solo ai vertici, mentre la sottostante macchina burocratica porta ad intoppi”. “I partiti, Movimento 5 Stelle compreso, devono venire a cercarci – prosegue il consigliere – Instaurare un dialogo finalmente costruttivo e finalmente politico. La classe politica a Napoli ha abdicato alle sue funzioni, le associazioni, i movimenti, sono l'unico punto di riferimento della cittadinanza e vanno ascoltate”. Quello che – secondo Ricostruzione Democratica – de Magistris ha promesso ma mai mantenuto.
