Referendum Costituzionale, nasce a Napoli il comitato per il 'no'

È nato a Napoli un nuovo comitato che si batterà per il 'No' nel referendum sulla riforma costituzionale, in programma nel prossimo autunno. A fondarlo è stato il presidente uscente della IV Municipalità Armando Coppola.

"Ritengo che bocciare questo Referendum si renda necessario in quanto si tratta di una riforma sbagliata - spiega Coppola - . Il Parlamento, così come visto dal Governo Renzi, è lo stesso pasticcio creato in occasione della nascita delle Città Metropolitane, organismi senza capo e senza coda che non servono a nulla se non a complicare ulteriormente l’apparato amministrativo. Noi siamo per riportare alla luce la riforma costituzionale proposta da Forza Italia nel 2005, quella che prevedeva l’abolizione del Senato. Avere una Repubblica monocamerale è la vera riforma di cui ha bisogno il nostro paese. In poche ore siamo riusciti a coinvolgere tantissime persone dell’area moderata, tutti uniti nel condividere questo percorso".

La presa di posizione dell’area moderata e di Forza Italia va curiosamente a coincidere anche con quella del Sindaco di Napoli Luigi de Magistris: "Se anche de Magistris voterà per il no alla riforma voluta da Renzi, che ben venga - afferma Coppola - . La differenza tra noi e lui è nei contenuti. Noi non siamo per il no a prescindere da tutto, noi siamo contro la riforma, ma abbiamo rilanciato con una proposta organica figlia dell’esperienza del 2005, quando il Partito Democratico di allora non comprese l’importanza dell’abolizione del Senato e il passaggio al monocameralismo e fece naufragare la proposta di Forza Italia. Siamo fiduciosi che stavolta verrà recepita la nostra proposta e, soprattutto, la necessità di apportare modifiche all’apparato statale che si traducano in immediati vantaggi e risparmi per i cittadini".