rotate-mobile
Politica

Ragazzo ferito negli scontri, il padre risponde a Salvini: "Fiero di mio figlio"

"Mi sento di ringraziare mio figlio, un ragazzo che provava a manifestare il suo dissenso verso un governo di cui dobbiamo vergognarci", sono le parole del genitore

"Sono il padre del ragazzo quindicenne ferito nei tafferugli in Galleria Umberto in occasione della venuta di Salvini, e mi sento chiamato in causa dalle dichiarazioni del vicepremier". Inizia così la risposta del genitore del giovane che ieri si è ritrovato suo malgrado al centro delle polemiche.

Gli scontri in Galleria Umberto

La frase di Salvini sul ferito

Matteo Salvini dopo gli scontri aveva detto: "Sto sempre e comunque dalla parte delle forze dell'ordine. Mio figlio ha 15 anni e non va a fronteggiare le forze dell'ordine e se lo facesse non arriva prima il poliziotto ma il papà. La protesta e la critica vanno bene, la differenza culturale e sociale anche, ma conoscendo come lavorano poliziotti e carabinieri se uno reagisce è perché è aggredito. Il ragazzo spero che si rimetta presto e che faccia una vita serena".

Salvini a Napoli: un ferito in Galleria Umberto (Foto De Cristofaro)

La risposta del padre del 15enne

"Sento l'obbligo come padre di rispondergli – spiega il padre del ferito, rivolgendosi al ministro dell'Interno – che sono fiero di essere padre di un ragazzo di quindici anni che prova a manifestare il proprio dissenso verso il vicepremier di un governo del quale tutti dovremmo vergognarci e che sta facendo danni, in termini di divisioni sociali, delle quali i nostri ragazzi saranno, purtroppo, nella loro vita futura i primi a pagarne le conseguenze: la vita dei nostri figli, al di là dell'augurio di Salvini, avrà poca serenità di cui godere se non riusciremo noi tutti, soprattutto con l'aiuto delle nuove generazioni che crescono, a interrompere l'odio tra poveri che questo governo sta fomentando giorno dopo giorno".

"Oggi (ieri, ndR) i ragazzi in galleria Umberto provavano a spiegare con le parole a chi passava quali fossero le nefandezze che Salvini ed il suo governo propina, al di là della facile demagogia cui ci stiamo tutti abitando: certo non si dovrebbero fronteggiare questi atteggiamenti con i colpi di manganello. Mi sento di ringraziare dunque mio figlio se ha liberamente scelto di mettere in gioco il suo tempo e la sua intelligenza provando a dissentire da un pericoloso regime che avanza. A Salvini consiglio, come padre, di passare più tempo con suo figlio e meno sui social network in maniera da limitare i danni alla sua specie e non all'Italia intera come sta purtroppo facendo".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ragazzo ferito negli scontri, il padre risponde a Salvini: "Fiero di mio figlio"

NapoliToday è in caricamento