Protesta migranti all'Hotel Di Francia, Salvini: "L'albergatore se l'è meritato"
Polemiche per un post su Facebook del leader della Lega: per molti non ha soltanto connotati razzisti ma è anche contro i meridionali
Dopo la protesta dei migranti all'Hotel Di Francia a Varcaturo, è il momento delle polemiche. Non poteva non preder parte al dibattito il numero uno della Lega Nord Matteo Salvini, che in un sol colpo si è ritrovato davanti gli argomenti migranti e Sud, particolarmente cari al messaggio politico leghista.
"300 immigrati hanno DEVASTATO l'hotel che li ospitava (hotel Di Francia, provincia di Napoli) – ha scritto sui social il leader del carroccio – gettando in strada mobili e materassi, per protestare contro il trattamento "DISUMANO". Primo: per l'albergatore non mi dispiace, se l'è andata a cercare. Secondo: per gli immigrati, ESPULSIONI a calci in c**o".
Al di là delle oramai classiche posizioni anti migranti e della veemenza con cui vengono espresse – c'è da sottolineare che l'albergo non risulta "devastato", e che le condizioni cui si ritrovano i 350 ospiti della struttura giustificano una protesta pacifica – per qualcuno nel messaggi di Salvini c'è di più: un rigurgito antimeridionale come la peggior Lega, aspetto nell'ultimo periodo attenuatosi per la ricerca di consenso che il leader milanese sta portando avanti anche nel Sud del Paese.