Elezioni comunali, Fiorella Girace propone la doppia preferenza
Fiorella Girace, presidente della Commissione Regionale per le pari opportunità propone la doppia preferenza uomo donna anche per i comuni al convegno "Più donne per la Campania, più donne per l'Italia"
Per tutti i comuni la doppia preferenza uomo donna. È la proposta dell'On. Fiorella Girace, presidente della Commissione Regionale per le pari opportunità. "Dopo il successo della legge elettorale della Campania, che ha consentito, per la prima volta, l'ingresso di quindici donne in Consiglio Regionale, proponiamo di modificare le norme che regolano le elezioni dei Consigli comunali per introdurre la doppia preferenza di genere". E' quanto afferma l'On. Girace che, oggi, alle ore 15,30, a Villa Fondi di Sangro, a Piano di Sorrento, introdurrà il convegno sul tema "Più donne per la Campania, più donne per l'Italia", promosso dall'organismo consiliare insieme con la Conferenza delle Presidenti degli Organismi Regionali di Parità, presieduta da Donatina Persichetti.
"Possediamo un record positivo ed uno negativo in Campania - continua l'On. Girace - abbiamo eletto moltissime donne (14 adesso, 15 con le dimissioni di Alessandra Mussolini e di Mara Carfagna, ndr) ma allo stesso tempo la giunta regionale conta solo una presenza femminile su 12
assessori". In questi anni, infatti, la Commissione Regionale per le pari opportunità si è molto battuta per la doppia preferenza alle elezioni regionali.
A partire da oggi pomeriggio, ci sarà questa due giorni in cui si dedicheranno all'analisi del voto in Campania, con studi sul sistema di voto e, insieme alle altre commissioni d'Italia, faranno la proposta per le parlamentari di destra e di sinistra.
Il programma del convegno, che proseguirà anche sabato dalle ore 9,30 alle 13,00, prevede il saluto del Ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna. "Con tutte le parlamentari - dichiara l'On. Girace - dobbiamo modificare la legge 81 per i consigli comunali e provinciali. Basterebbe, per il consiglio comunale, introdurre la doppia preferenza in modo da avere anche nell'assise comunale più donne. Gli amministratori campani - conclude l'On. Fiorella Girace - devono, però, almeno rispettare le leggi attuali. A Benevento il Sindaco è stato richiamato dal Tar perché aveva violato lo statuto comunale, il quale prevedeva almeno una donna in Giunta. In Regione Stefano Caldoro fa lo stesso. All'Art. 13, comma 46 dello statuto regionale è prevista un'equilibrata presenza di donne in giunta. Il rapporto di 1 a 11 non mi sembra sia equilibrato".
