“Ormai il centrosinistra è diventato un vero e proprio Vietnam politico dove tutto si riduce ad un tiro al bersaglio. In questo sistema autolesionistico, incapace di rilanciare la politica, l’unico che combatte è il Governatore De Luca, che cerca di riportante l’attenzione del PD sui bisogni concreti dei cittadini. E sicuramente la questione della sicurezza urbana lo è. Intanto de Magistris cosa fa? Si raccapriccia per le dichiarazioni di De Luca, ma intanto redistribuisce deleghe in Città Metropolitana, con buona pace del PD.

Di raccapricciante c’è quello che accade ogni giorno al Vasto ed in tanti quartieri di Napoli, terra di nessuno. Raccapricciante è il trasporto pubblico da quarto mondo di un’azienda che lui ha portato ad un passo dal fallimento. Raccapricciante è che ANM e CTO debbano sopravvivere grazie ai soli fondi della Regione”. Ad affermarlo è David Lebro, Capogruppo de “La Città” al Consiglio comunale e Consigliere della Città Metropolitana di Napoli.

“Il Governatore, a differenza di altri, -spiega Lebro- ha il coraggio di affrontare certi temi. Temi sentiti dalle persone e molto spesso ignorati dal suo stesso partito, che un giorno sì e l’altro anche, non perde occasione per alimentare sterili polemiche, piuttosto che preoccuparsi, tanto per cominciare, di quello che accade in Città Metropolitana. Ma a chi giova tutto questo? Nei prossimi anni ci aspettano sfide difficili e solo interpretando i veri bisogni dei cittadini si può pensare di riconquistare il terreno perduto. Quanto a de Magistris, nonostante sia molto impegnato nella spartizione delle poltrone a piazza Matteotti, lo inviterei ad farsi un giro in alcune zone della città e ad ascoltare quello che hanno da dire i residenti. Come quelli del quartiere Vasto dove ormai vige letteralmente il coprifuoco”.

“Il sindaco, -conclude Lebro- al posto di alimentare la guerra a De Luca, redistribuendo nuove deleghe in Città Metropolitana che lo stesso gruppo PD incassa con soddisfazione, ed attaccare il Governatore per distogliere l’attenzione dai suoi continui fallimenti, farebbe meglio a tacere, anche se in realtà dovrebbe quantomeno ringraziarlo per le risorse che la Regione, nonostante tutto, continua a stanziare a favore del Comune”.