rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Politica

De Magistris e l'incontro con Conte: tra manovra, sviluppo e caso Whirlpool

I temi trattati nell'incontro col premier nelle parole del sindaco di Luigi de Magistris

Il sindaco Luigi de Magistris ha stamane incontrato, a Roma, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte per discutere diversi punti riguardanti la città di Napoli.

“Con il premier Conte – ha spiegato il primo cittadino partenopeo al termine del colloquio – abbiamo convenuto di stringere i contatti tra Palazzo Chigi e la città di Napoli per valorizzare al massimo tutto il lavoro che si sta facendo”. “Si è parlato di quanto Napoli oggi stia creando sviluppo ed economia attraverso tante opere pubbliche in atto e altre che stanno per iniziare e della grande fase strutturale e di innovazione che sta avendo la città”.

A proposito della manovra economica

“Ho rappresentato al presidente Conte la mia preoccupazione perché la manovra non è ancora sufficiente sul piano degli enti locali – ha aggiunto de Magistris – e quindi l'ho invitato ad andare con la massima speditezza ed efficacia possibile sulle norme per il risanamento del debito e per le anticipazioni di liquidità ai Comuni e anche per alleggerire tutti i vincoli finanziari e normativi che appesantiscono gli enti locali e in particolare la città di Napoli in predissesto”.
La mancanza di interventi in tal senso impedisce “alla città di fare quel salto di qualità per migliorare i servizi nell'interesse dei cittadini e quindi di creare Pil, sviluppo e di contribuire al rilancio dell'Italia che riparte soprattutto dai territori”.

Il caso Whirlpool: “Proposto fabbrica bene comune”

Presidente del Consiglio e sindaco hanno anche naturalmente parlato della vicenda Whirlpool. “Ho detto al presidente del Consiglio che l'opzione principale – ha spiegato Luigi de Magistris – è far rispettare l'accordo firmato un anno fa ma ho anche prospettato di valutare una partecipazione pubblica nelle varie articolazioni - Governo nazionale, Regione, Città metropolitana e Comuni - all'interno della quota di azionariato di Whirlpool andando così a intervenire nella produzione di lavatrici e creando un brand. Dare vita dunque a una prima fabbrica bene comune in cui i lavoratori possano stare dentro alle forme di gestione, produzione e azionariato”. Tutto questo ovviamente con la massima garanzia rispetto al mantenimento dei posti di lavoro, all'innovazione e al rilancio del sito”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

De Magistris e l'incontro con Conte: tra manovra, sviluppo e caso Whirlpool

NapoliToday è in caricamento