Comune di Napoli, presentato il progetto per il primo impianto di compostaggio
Nascerà a Scampia, su un'area di 33000 mq alle spalle dell'attuale isola ecologica in viale della Resistenza, il primo impianto di compostaggio realizzato sul territorio cittadino
Nascerà a Scampia, su un'area di 33000 mq alle spalle dell'attuale isola ecologica in viale della Resistenza, il primo impianto di compostaggio di Napoli. Il progetto è stato presentato questa mattina presso la Sala Giunta di Palazzo San Giacomo.
L'impianto, che sarà in grado di lavorare 20000 tonnellate di umido all'anno, consentirà di abbattere i costi di smaltimento dei rifiuti fino ad 800mila euro annui e produrrà biometano e compost di qualità, con basso impatto dal punto di vista ambientale.
"Sin da quando questa Giunta si è insediata - ha affermato il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris - abbiamo sempre ribadito il nostro no secco ad inceneritori e discariche sul territorio cittadino e su quello metropolitano. Per far questo, però, dobbiamo migliorare nell'impiantistica, puntando su piccoli impianti di compostaggio come quello che sorgerà a Scampia. Questo progetto ci consentirà una maggiore autonomia e contribuirà a creare un modello molto alternativo ad altre esperienze nazionale. La stagione dell'emergenza rifiuti in città è finita. Ora inizia un percorso virtuoso".
Quanto ai tempi di realizzazione dell'impianto, de Magistris ha aggiunto: "L'obiettivo è quello di cominciare i lavori quanto prima ed avere il primo impianto funzionante all'inizio del 2016, quindi contiamo di chiudere il tutto entro fine 2015 per quanto riguarda Scampia".
"Si tratta di impianti di compostaggio che trattano umido e scarti di cucina per intenderci - ha spiegato il Presidente di Asìa Raffaele Del Giudice - quindi non si tratta assolutamente di un'impiantistica tossica o nociva. La comunità aspettava da anni questa tipologia di impianti. Non potevamo continuare a chiedere la raccolta differenziata senza avere gli impianti".
Contrario all'impianto di compostaggio sul territorio di Scampia, però, c'è il presidente dell'VIII Municipalità Angelo Pisani. Sull'argomento il Sindaco de Magistris ha risposto: "Sappiamo che ci sono voci dissenzienti. Noi ascoltiamo e rispettiamo tutti. Se ci sono proposte migliorative, siamo aperti a tutto. A noi non piace l'immobilismo e quindi delle decisioni vanno prese, tenendo sempre ben saldo il principio di assoluta contrarietà a discariche ed inceneritori. Posso rassicurare i cittadini di Scampia: questo impianto non avrà alcun impatto ambientale sul territorio".
