rotate-mobile
Politica

Iannone su militante aggredito: “Autorità avallano impunità e legittimano violenza”

Gianluca Iannone scrive sul sito di CasaPound in merito all'aggressione a un militante del Blocco Studentesco

Gianluca Iannone scrive sul sito di CasaPound in merito all'aggressione a un militante del Blocco Studentesco.

"Non posso che complimentarmi con il sindaco di Napoli e le autorità tutte per la capacità di garantire la sicurezza e la libertà di espressione dei cittadini nel capoluogo campano. Quando accade che un ragazzo con la sola colpa di militare nell'organizzazione studentesca 'sbagliata' possa essere aggredito in pieno centro, a due passi dell'università, e debba essere difeso dai passanti, vuol dire che si vive in un far west''. Lo afferma il presidente di CasaPound Italia, Gianluca Iannone, in merito all'aggressione di un militante del Blocco Studentesco Università avvenuta questa mattina in corso Umberto a Napoli.


''Ancora una volta - aggiunge Iannone - Napoli si conferma una terra di nessuno, in cui la prepotenza vince sempre. Viene da chiedersi però come chi gestisce la città possa pretendere di combattere la criminalità organizzata, quando non riesce nemmeno a gestire l'ordine pubblico''.


''Lo avevamo già detto in occasione dei ripetuti attacchi scattati nei confronti dei militanti di CasaPound Italia e dell'Hmo nei mesi scorsi, non possiamo che ribadirlo ora - spiega ancora il leader di Cpi - Le aggressioni che si susseguono non sono che la logica conseguenza dell'impunità: sgomberando l'Hmo, dandola vinta a chi voleva 'liberare' l'ex convento di Materdei con le bottiglie incendiarie, il sindaco Iervolino non ha fatto altro che legittimare quella violenza. E oggi a pagarne le conseguenze è prima di tutto la città, che, già stremata dalla camorra e da tanti altri problemi, è costretta a subire anche l'impunità e la violenza degli antifascisti''.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Iannone su militante aggredito: “Autorità avallano impunità e legittimano violenza”

NapoliToday è in caricamento