Assessore Pagano: "Sblocchiamo i fondi destinati alle donne napoletane"

Arriva chiara la richiesta dall'assessore comunale al ramo, Graziella Pagano: occorre sbloccare i 18 milioni di euro che la Regione Campania ha già stanziato per 13 progetti nel settore delle pari opportunità messi a punto dal Comune di Napoli, nell'ambito del protocollo Welfare-Regione/Comune.

Pagano fa infatti sapere: "Chiedo al governatore Caldoro un tavolo tecnico per discutere di questi fondi e del loro sblocco, sono anche disposta a ragionare sulle priorità, ma non si può non dare una risposta. Se non dovessi ottenere l'incontro, mi rivolgerò direttamente alla Commissione europea perché le risorse sono europee".

Tra i progetti bloccati, risultano esserci NIdi di Mamme, che prevede l'accompagnamento all'inserimento lavorativo di donne in condizioni di forte disagio sociale; la Casa della Socialità, seconda fase dell'incubatore delle imprese femminili, il Centro antiviolenza, per aiutare quelle donne che rischiano o sono già vittime di maltrattamenti.

"Da quando mi sono insediata lo scorso luglio - ha affermato la Pagano - ho cominciato a inviare richieste in Regione, voglio che mettano per iscritto cosa intendono fare. Sono alle prese con lo sforamento del Patto di Stabilità e dicono che vanno finanziati solo i progetti urgenti e non derogabili - ha aggiunto - non lo sono forse anche questi interventi dedicati alle pari opportunità. Mi fa saltare i nervi che la Regioni stanzi i fondi e poi li tenga bloccati. Non è possibile che queste iniziative restino bloccate al palo dopo che sono state approvate e già finanziate".

La Pagano ha lanciato inoltre una provocazione: pensare a una inziativa per la legge elettorale comunale in modo tale che, ci sia una rappresentanza femminile nel Consiglio del Comune di Napoli. "Avremmo fallito qualsiasi obiettivo se nel prossimo Consiglio comunale non fosse eletta alcuna donna".