Cascetta incontra delegazione di lavoratori di Ansaldobreda
Ennio Cascetta, Assessore ai Trasporti della Regione ha incontrato una delegazione di lavoratori di Ansaldobreda. Cascetta ha rassicurato i lavoratori sull'impegno che la Regione continuerà a mantenere nei confronti delle aziende della filiera ferroviaria campana
L'assessore ai Trasporti della Regione Campania, Ennio Cascetta, ha incontrato ieri una delegazione di lavoratori di Ansaldobreda, a margine del convegno sulla Filiera Ferroviaria Campana “Camp2010 – Campania Railway Chain System”, che si è tenuto alla Mostra d'Oltremare di Napoli.
Cascetta ha rassicurato i lavoratori sull'impegno che la Regione continuerà a mantenere nei confronti delle aziende della filiera ferroviaria campana.
“Ognuno deve fare la sua parte – ha detto l'assessore - è giusto che Ansaldobreda metta in campo un piano industriale che aumenti la sua competitività e qualità. E' giusto però anche che la Campania possa trarne un beneficio in termini di ricadute occupazionali, sviluppo, opportunità per l'indotto. A queste condizioni la Regione è pronta a sostenere questo percorso in una visione di sviluppo industriale sano, contro la logica dell'assistenzialismo”.
“In questi anni la Regione - ha spiegato Cascetta nel corso del convegno - ha investito ben 296,5 milioni di euro per 50 nuovi treni da realizzare e 75 vecchi convogli da ammodernare, grazie al progetto della metropolitana regionale. Più della metà di questi treni sono già stati realizzati e sono quasi tutti in servizio (i 26 Metrostar di Circumvesuviana). Convogli che si stanno costruendo proprio in Ansaldobreda e in altre realtà della nostra filiera. E almeno altri 50 milioni li investiremo nei prossimi anni per continuare il programma di potenziamento della flotta”.
L’assessore regionale ha quindi concluso ricordando che una prima buona notizia è arrivata proprio in queste ore: le FS hanno infatti spedito le lettere con cui si invitano i maggiori produttori mondiali – tra i quali appunto anche Ansaldobreda, in joint venture con Bombardier – a formulare offerte entro i prossimi tre mesi per la costruzione di 50 nuovi treni della TAV, per una commessa che vale 1,2 miliardi di euro.
“Un buon inizio, finalmente – conclude Cascetta - ma non basta: vogliamo ora che le Ferrovie indicano il prima possibile le gare anche per i treni regionali, rese possibili anche grazie ai nuovi contratti con le Regioni firmati quest'anno”.
Cascetta ha rassicurato i lavoratori sull'impegno che la Regione continuerà a mantenere nei confronti delle aziende della filiera ferroviaria campana.
“Ognuno deve fare la sua parte – ha detto l'assessore - è giusto che Ansaldobreda metta in campo un piano industriale che aumenti la sua competitività e qualità. E' giusto però anche che la Campania possa trarne un beneficio in termini di ricadute occupazionali, sviluppo, opportunità per l'indotto. A queste condizioni la Regione è pronta a sostenere questo percorso in una visione di sviluppo industriale sano, contro la logica dell'assistenzialismo”.
“In questi anni la Regione - ha spiegato Cascetta nel corso del convegno - ha investito ben 296,5 milioni di euro per 50 nuovi treni da realizzare e 75 vecchi convogli da ammodernare, grazie al progetto della metropolitana regionale. Più della metà di questi treni sono già stati realizzati e sono quasi tutti in servizio (i 26 Metrostar di Circumvesuviana). Convogli che si stanno costruendo proprio in Ansaldobreda e in altre realtà della nostra filiera. E almeno altri 50 milioni li investiremo nei prossimi anni per continuare il programma di potenziamento della flotta”.
L’assessore regionale ha quindi concluso ricordando che una prima buona notizia è arrivata proprio in queste ore: le FS hanno infatti spedito le lettere con cui si invitano i maggiori produttori mondiali – tra i quali appunto anche Ansaldobreda, in joint venture con Bombardier – a formulare offerte entro i prossimi tre mesi per la costruzione di 50 nuovi treni della TAV, per una commessa che vale 1,2 miliardi di euro.
“Un buon inizio, finalmente – conclude Cascetta - ma non basta: vogliamo ora che le Ferrovie indicano il prima possibile le gare anche per i treni regionali, rese possibili anche grazie ai nuovi contratti con le Regioni firmati quest'anno”.