Regionali 2015, Vendola chiude a Napoli la campagna elettorale con Vozza
Il presidente di Sel al Vomero per sostenere il candidato alla presidenza della Regione per la lista "Sinistra al Lavoro" per la Campania: "Impresentabili sono anche le riforme del Governo Renzi"
Il presidente di Sel Nichi Vendola ha chiuso questa sera a Napoli, in via Scarlatti al Vomero, la campagna elettorale a sostegno di Salvatore Vozza, candidato alla presidenza della Regione Campania per la lista "Sinistra al Lavoro".
Inevitabile un passaggio sul tema dei giorni, la lista della Commissione Antimafia dei cosiddetti 'impresentabili': "Un partito serio non ha bisogno di attendere i nomi di una commissione per sapere chi c'è nel suo schieramento. Non è solo una questione di fedina penale. C'è anche chi ce l'ha immacolata e lo è ugualmente. Impresentabile per me, ad esempio, è anche chi si reca in pellegrinaggio a Predappio. E poi impresentabili sono anche le riforme del Governo Renzi: quella sul lavoro, sulla scuola, lo Sblocca Italia, l'Italicum e tante altre".
Sulla campagna elettorale in Campania, poi, Vendola aggiunge: "Le coalizione che appoggiano De Luca e Caldoro sembrano quasi fotocopie. Il presidente uscente, poi, ha offerto una delle prove più tristi di governo in Italia".
Presente sul palco, naturalmente, anche Salvatore Vozza: "E' stata una campagna elettorale brutta e finita peggio oggi, con la questione 'impresentabili'. Tutto quello che sta accadendo dimostra quanto abbiamo fatto bene a dire di no all'alleanza con il Partito Democratico, in uno schieramento che peraltro comprende anche gente come De Mita. Le coalizioni di De Luca e Caldoro si somigliano tantissimo: portano avanti una politica impresentabile, incapace di guardare ai problemi della gente".
