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Sabato, 20 Aprile 2024
Elezioni regionali 2010

Regionali, Caldoro punta su sicurezza, lavoro e sanità

Oggi si è tenuta la prima conferenza stampa di Stefano Caldoro, candidato alle elezioni regionali del Pdl che ha chiesto coerenza all'Udc. Non ha ancora parlato del programma, ma ha annunciato le sue priorità: sanità, sicurezza e lavoro

Arrivano le prime dichiarazioni di Stefano Caldoro, il candidato del Partito della Libertà alla poltrona di presidente della regione Campania, rilasciate oggi durante la sua prima conferenza stampa in cui si rivolge subito all'Udc: “Chiamiamo gli alleati alla coerenza". In merito alle alleanze per Caldoro il punto di partenza sarà "l'accordo programmatico costruito nell' ultima competizione elettorale e che ci ha consentito di governare l'80 per cento dei cittadini. Ribadisce che l'obiettivo è un'intesa programmatica.”
 

  La mia sede elettorale sarà dove ascolto le persone  

Quindi, Caldoro si concentra sulla campagna elettorale per le elezioni regionali spiegando la sua linea d'azione. Una campagna elottorale sobria, senza il “comitato del presidente” e sedi sparse per la città per stare di più sul campo: “La mia sede elettorale sarà dove ascolto le persone. Se devo sentire i problemi dell'agricoltura, ad esempio, posso fare due scelte o far venire i dirigenti al mio comitato elettorale o andare da loro e discutere", ha spiegato a margine della conferenza stampa di presentazione.

"Chiederò anche a tutte le liste e ai candidati di evitare eccessi nelle campagne - ha aggiunto - E mi riferisco agli eccessi dei manifesti, partecipazione ad eventi che sono sopra le righe. Insomma ci sarà una linea della sobrietà legata al contenuto delle cose che diciamo". Il suo non vuole certo essere un impegno pedagogico "sarebbe presuntuoso". Piuttosto vuole essere "un segnale che deve dare la politica di buona amministrazione". Un po' come è accaduto per l'emergenza rifiuti, spiega: "Quando le amministrazioni non erano in grado di gestire l'emergenza, i cittadini avevano una posizione passiva. Quando c'è stata un'inversione di tendenza, di partecipazione, anche il cittadino ha iniziato a reagire".

Per ora però, Caldoro ancora non parla del programma perché: “quello andrà messo a punto con tutti”. Intanto, anticipa i temi  che rispecchiano le sue priorità: sicurezza-legalità; sanità; lavoro. "Senza la sicurezza e la legalità, strettamente collegate, non ci sono le condizioni per uno sviluppo equilibrato - ha spiegato Caldoro a margine della sua conferenza stampa di presentazione - e poi il grande della tema della sanità, quella del cittadino. Io parlo di un welfare moderno, non della sanità come gestione dei presidi ospedalieri. Anzi, il contrario, la gestione del territorio, tutto quello che nasce sulla nuova e moderna assistenza sanitaria, anche se dovremo affrontare il tema del riequilibrio, riorganizzazione della sanità, bisogna farlo con coraggio". E poi i temi del lavoro, che possono essere risolti "con misure da prendere su chi crea lavoro, sulle imprese". Dunque stop a corsi di formazione e corsi per veline? "I corsi per veline sono del tutto inutili ed è comunque tutto l'impianto della formazione che deve essere cambiato - aggiunge - se ci sono risorse vanno trasferita sul mondo del lavoro". Un passaggio, poi, lo riserva anche alle infrastrutture. "L'opera della metropolitana va continuata - ha detto - e poi tutte le grandi opere che riguardano il rilancio della portualità, logistica, gli aeroporti. Abbiamo una serie di grandi impegni sulle infrastrutture".

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